Prosegue la serie di interviste con alcuni dei cantanti che si giocano un posto nella sezione giovani del Festival di Sanremo scelti tra i 40 finalisti di Area Sanremo e i 60 finalisti del regolamento Rai. Vi ricordiamo che sei degli otto posti saranno assegnati dalla Commissione Rai entro il 3 dicembre (le selezioni si svolgeranno il 1° dicembre), i restanti due verranno selezioni il 4 dicembre tra gli otto vincitori di Area Sanremo. Sei domande dirette, le stesse per tutti i candidati per scoprire qualcosa di più sul loro mondo e sui loro sogni. Il prossimo incontro con il gruppo Sugarpie & The Candymen.
Sugarpie & The Candymen nasce nel 2008, dall’incontro di cinque musicisti uniti dalla loro comune passione per lo swing, il gipsy jazz, il pop e le armonie vocali per dar vita ad un gruppo: la sfida è sposare in modo originale tutti questi generi musicali. La band è composta dalla cantante Miss “Sugarpie”, alias Georgia Ciavatta, e dai suoi Candymen: Jacopo Delfini, Renato Podestà, Roberto Lupo, e Claudio Ottaviano. Fin da subito parte un’attività live intensissima, con centinaia di concerti nei principali jazz club in lungo e in largo per l’Italia e l’Europa. Dal 2010 la band continua la sua evoluzione e propone anche brani originali, in inglese e in italiano, sempre nel suo originale stile. Da allora cominciano le esibizioni sui prestigiosi palchi dei festival musicali di tutta Europa, oltre ad un breve tour negli Stati Uniti. Vengono pubblicati tre album, Sugarpie and the Candymen, nel 2009, Swing and Roll, nel 2011 e Waiting for the one nel 2014.
INTERVISTA A SUGAR PIE & THE CANDYMEN
Con quale spirito affrontate quest’ultima selezione che ti separa dal palco di Sanremo? Cosa potrebbe darti quel palco?
Con grande gioia e positività! E’ stata già una grande notizia quella di sapere di essere tra i 60 finalisti; non ce l’aspettavamo davvero. Il Palco di Sanremo ci potrebbe dare grande visibilità e farci conoscere al grande pubblico. Ci teniamo tanto.
Come si chiama e di cosa parla il vostro brano di Sanremo? Chi lo ha scritto?
Il nostro brano si intitola “Vedi di saper cantare” e lo ha scritto il nostro chitarrista gypsy Jacopo Delfini. Il brano rende omaggio al grandissimo Satchmo, grande fonte di ispirazione, che nel 1968 portò sul palco di Sanremo il brano “Mi va di cantare”. Il nostro è un brano allegro e frizzante che comunica grande gioia e spensieratezza attraverso la tematica dell’amore, ma vestita di una luce diversa da quella usuale.
Se anche per i Giovani ci fosse la possibilità di duettare con qualcuno come avviene il venerdì per i big, chi portereste con voi su quel palco?
Potendo porterei Ella Fitzgerald…eheheh…ma restando nel mondo reale ed in Italia sicuramente la divina Mina.
Conoscete qualcuno degli altri candidati? se sì, chi ritrovereste con piacere sul palco dell’Ariston?
Conosco Daniele Ronda, nostro concittadino (veniamo tutti da Piacenza) e per sentito dire Diana del Bufalo, che trovo geniale.
Tra i giovani che sono passati negli ultimi 10 anni al Festival chi vi è rimasto nel cuore?
Bella domanda…Arisa era tra i giovani? ma forse potrei risponderti che tra le voci nuove italiane amo Arisa, Malika , Simona Molinari ed anche Gualazzi. Tra i big sicuramente Elisa.
Come passerete la sera prima dell’audizione del 1° dicembre?
Sarò di ritorno da una serie di concerti a Nizza in Francia, quindi probabilmente in furgone.