27 Novembre 2015
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27 Novembre 2015

SOGNANDO SANREMO: intervistiamo UNA

Mood indie e atmosfere retrò per la scalata a Sanremo Giovani 2016 di Una. Scopriamo il suo originale mondo musicale e il suo pezzo in quest'intervista.

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Iniziamo a presentarvi i volti che si contenderanno l’ingresso nel cast di Sanremo Giovani 2016. Venerdì 27 novembre, in diretta TV su Rai1, scopriremo chi tra i 12 finalisti entrerà nella rosa di 6 nomi che a febbraio saliranno sul palco del Teatro Ariston. Nel corso dello stesso show televisivo verranno anche svelati i 2 artisti che si aggiungeranno a loro dopo essere stati selezionati tra gli 8 vincitori del circuito di Area Sanremo.

All Music Italia vi presenta, con una breve intervista, il mondo musicale e le sensazioni dei protagonisti di questa avventura.

Tocca a Una, giovane artista dal mood indie che si candida alla gara sanremese con un pezzo originalmente fuso ad un’atmosfera retrò. Ecco l’intervista.

una-sanremo

INTERVISTA a UNA

Venerdì 27 scopriremo se potrai salire sul palco dell’Ariston a febbraio con il tuo pezzo Amare stanca. Mi parli della canzone? Chi l’ha scritta? Di cosa Parla? Come è nata?

Amare stanca ricalca la tradizione della canzone Italiana anni ’60. Il testo parla dell’eterno dualismo dell’amore, una forza immensa capace di renderci persone migliori. Ma non nasciamo con un brevetto in amore, e purtroppo a volte la sua misura è proprio la perdita. Solo quando rischiamo di perdere la persona che amiamo comprendiamo davvero il valore che aveva nella nostra vita. E così l’amore diventa come un elastico, come una danza di attrazione e fuga, dove a farci ballare sono sentimenti di gioia e di paura. Ed è inutile negarlo ma anche se amare stanca, a volte ci rende davvero felici e vivi.

Con quale spirito affronti quest’ultima selezione che ti separa da Sanremo? Cosa potrebbe darti quel palco?

Con lo spirito di una neofita, di una che ha sempre vissuto la musica live e il contatto diretto col pubblico e che adesso per la prima volta nella sua vita, si ritrova a confrontarsi con aspetti di questo mestiere totalmente nuovi. La tv, le luci, la gara, l’attenzione ad ogni dettaglio, sono tutte novità per me e nonostante la grande emozione, cerco di vivere quest’esperienza con naturalezza e curiosità, con spensieratezza e ironia. Questo palco potrebbe darmi la possibilità di far arrivare le mie canzoni un po’ più lontano, ma soprattutto di far capire a chi me l’ha sempre chiesto, che accidenti di lavoro facessi 🙂

Il pezzo è accompagnato da un video. Mi racconti cosa racchiude questa clip?

Il video racconta attraverso la metafora della danza, la storia di un’amore intenso e allo stesso tempo tormentato. I due ballerini sono stati incredibilmente bravi a inscenare coreograficamente il senso profondo del testo, in una danza armonica fatta di abbracci, sguardi e fughe. L’atmosfera francese e un po’ retrò, è una citazione del film Fino all’ultimo respiro di J.L. Godard, film cult del 1960 che esprime alla perfezione il dualismo tra amore e odio che spesso non riusciamo ad ammettere e comprendere.

UNA – AMARE STANCA – VIDEO

Se anche per i Giovani ci fosse la possibilità di duettare con qualcuno come avviene il venerdì per i big, chi porteresti con te su quel palco?

Adriano Celentano! Ce lo vedrei così bene fare la parte fischiettata e cantare assieme a me il ritornello (ride ndr).

Tra i giovani che sono passati negli ultimi 10 anni al Festival di Sanremo chi ti è rimasto impresso?

Non posso esimermi dal dare due nomi, Simone Cristicchi per come è stato in grado di portare avanti il suo talento senza scomparire nel tempo e Tricarico per la sua simpatia, scrittura acuta e originale.

CHI È UNA

Marzia Stano in arte Una, frequenta il Dams e l’ Accademia di Belle Arti di Bologna, nasce a Torino ma cresce in provincia di Bari dove comincia a scrivere le sue canzoni sin da piccola.
Dal 2009 lavora assieme al pianista Lucio Morelli alla scrittura del suo primo disco solista con la partecipazione strumentale di musicisti e amici come Angela Baraldi, Gianluca Bartolo (Pan del Diavolo), Gianni Masci (Jolaurlo), Giacomo Fiorenza (I Cani, Colapesce), Andrea Mancin (Giardini di Mirò). Ad Ottobre 2012 Una vola negli States per partecipare insieme a Negrita, Subsonica, Mannarino, Mama Marjas ed altri artisti al Festival Hit Week.
L’uscita del suo primo disco dal titolo Una Nessuna Centomila, anticipata dall’UNconventionAl Tour (un minitour europeo che l’ha vista esibirsi nei più importanti palcoscenici europei tra Parigi, Bruxelles e Berlino), è avvenuta a maggio 2013 per MArteLabel, con il sostegno di Puglia Sounds Record.

A luglio la cantautrice pugliese si confronta con la grande tradizione della canzone d’autore italiana, proponendo una personale rivisitazione (anche in versione videoclip) de Il lavoro, uno dei brani di maggior intensità di Piero Ciampi e che descrive perfettamente lo scenario dell’Italia moderna. Ad agosto vola a Budapest per partecipare allo Sziget Festival 2013, una delle più importanti rassegne musicali europee.

Nei primi di ottobre esce il suo secondo singolo Qui ed ora, un brano dove tra annotazione intima e osservazione del mondo i ricordi d’infanzia s’intrecciano a esperienze dell’età matura in un continuum spazio/temporale intorno al presente. Il 6 dicembre è stata tra gli headliner del Medimex 2013, il 7 si è esibita a Roma come finalista del Premio Fabrizio de André, ricevendo il Premio AFI 2013 – Miglior Progetto Discografico dell’anno.

A gennaio 2014 riparte il suo nuovo tour, con importanti novità: ad aprile è impegnata con Dellera (Afterhours) in un minitour, mentre in primavera è in Power Trio con Gianni Masci (chitarre) e Luca “Molla” Giura (batteria e percussioni). Ha iniziato la stagione primaverile sul palco del 1 maggio a Taranto e ha portato la sua musica e la sua grinta al Roma Folk Fest il 24 maggio, prima di ultimare le registrazioni del suo nuovo lavoro in uscita a fine settembre.

Il 10 giugno è uscito “#Scopamici”, il primo singolo del nuovo album. Il 17 esce, in anteprima su Fanpage.it il video, totalizzando in poco più di un mese 60000 visualizzazioni. Il 6 settembre esce Mario ti amo piazzandosi su MTV nella sezione New Generation: entrambi i singoli anticipano il disco Come in cielo così in terra uscito per MArteLabel il 23 settembre negli store digitali e il 30 nei negozi di dischi. Segue un minitour europeo di presentazione tra Berlino, Bruxelles, Lussemburgo e Parigi.

Ad aprile viene pubblicato il video del nuovo singolo Sotto il cielo dell’Ilva, brano scelto per aprire il concerto del Primo Maggio di Taranto. Il 2015 vede impegnata Una in un lungo tour su importanti palcoscenici nazionali ed internazionali, dal Sziget Festival di Budapest al Roma Folk Fest al 6 Nazioni di rugby a Roma.