Cesare Cremonini ha appena finito di registrare il nuovo disco e ne dà annuncio così sul suo profilo facebook:
Primo giorno di primavera e come stessi leggendo un copione scritto da me oggi è nato anche il nuovo album. Il Master del disco è finito, finalmente sta tornando da Londra e da questo momento resterà per sempre così, perfettamente uguale a come l’ho pensato e voluto. Sono tante le cose che ho imparato realizzando questa nuova creatura che ha una sua personalità, un suo futuro già scritto, un suo passato tanto vissuto quanto ormai lontano. Un cuore simile e diverso dal mio. Come sempre. Ma questa volta di più. Coraggio, ricerca, apertura. Queste sono state le parole chiave. In primis verso me stesso. Ho iniziato a fare questo bellissimo mestiere molti anni fa ormai. Quasi venti. Ho imparato a conoscermi meglio durante la scrittura di un disco che durante la vita di tutti i giorni. Non dimentico mai quanto sia importante avere una canzone fra le mani, un’idea. Mi basta una sola parola a volte, per accendermi, reagire, muovermi. Ma oggi so anche cosa vuol dire condividerla fin dal principio con le persone con cui cerco a volte con allegria, altre con un filo di disperazione, di farne un pezzo di me da difendere. E so bene cosa vuol dire starne senza. Mi sono vissuto, senza mai frenare, per così tanto tempo, che oggi la velocità di crociera della mia creatività, della mia ambizione, del mio impegno viaggiano insieme alla vita in modo parallelo, sereno, cercando però continuamente nuovi stimoli. Non ho nessuna intenzione di deludere me stesso, ancor prima di non voler deludere chi mi ha portato fino a qui. Le persone con cui lavoro, la mia famiglia, e anche voi. L’incontro con gli altri, l’imparare dagli altri è stata in questa nuova avventura la mia piccola grande sfida. Riascoltando i dischi precedenti, cosa che non faccio quasi mai, ho notato quanto cercassi di compensare la mancanza di esperienza con la ricerca di controllo. Oggi l’esperienza non mi manca, e sono riuscito un’altra volta a portare a termine il mio viaggio, senza però rinunciare al premio più grande: sentire profondamente dove fossi e con chi. In altre parole questo nuovo meraviglioso album è figlio di un sogno che è diventato realtà. E non vedo l’ora di farvelo ascoltare. Grazie per avermi dato sempre fiducia. Benvenuto!