E alla fine anche Ghali ha ceduto. L’artista rivelazione degli ultimi due anni, dopo aver infranto ogni record grazie anche al contributo della sua etichetta discografica, la Believe, ha scelto di firmare un nuovo contratto con la Warner Music Italia.
Quella con Warner non è la prima esperienza discografica del rapper con un major. Nel 2011 infatti firmò già un contratto con il suo primo gruppo, i Troupe D’Elite; contratto che si sciolse dopo un disco giudicato dalla critica decisamente brutto.
Negli anni successivi, dopo aver collaborato con Guè Pequeno e Fedez, l’artista decise di fondare la etichetta discografica, la Sto Records, e di appoggiarsi alla Believe per lanciare il suo primo singolo, Ninna nanna. Il brano consacrò Ghali come rivelazione musica dell’anno stabilendo nuovi record di streaming in Italia e ottenendo il più alto numero di ascolti nel primo giorno di uscita.
In seguito arrivò a maggio del 2017, il suo primo disco intitolato semplicemente Album e da lì il resto è storia.
Ora l’intera Sto Records è passata a Warner Music Italia dopo un’offerta economica da capogiro, almeno secondo i rumors nell’ambiente discografico.
Ma questo inerente la casa discografica non è il solo cambiamento per Ghali… l’artista infatti anche per quel che riguarda il tour in partenza il prossimo autunno (qui le date e i biglietti in prevendita) ha scelto di firmare con un colosso del settore, la Live Nation.
Venerdì scorso l’artista ha lanciato un nuovo singolo, Peace & Love, cantato con il suo produttore, Charlie Charles , e con l’amico Sfera Ebbasta. Il brano in circa tre giorni ha già superato 5.200.000 stream solo su Spotify.
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