L’estate musicale 2015 ha portato molte novità e qualche grande conferma: tra i protagonisti troviamo lei, Giusy Ferreri, che in questi mesi è tornata prepotentemente sulla cresta dell’onda grazie alla collaborazione con Baby K in Roma Bangkok, tormentone indiscusso di questa stagione capace di raccogliere consensi che si vedono molto di rado, con quasi 20 milioni di visualizzazioni del video ufficiale e una rotazione radiofonica pesante che unita ad un continuo record di streaming e vendite ha portato il pezzo in vetta a quasi tutte le classifiche musicali.
Su Spotify con oltre 103.000 streams in un giorno ha segnato un record da battere (entrando anche nelle classifiche Viral di molti paesi del mondo, dalla Spagna al Guatemala), nella classifica mondiale di Shazam il brano è stato in seconda posizione, tra gli One Direction e Mark Ronson mentre a livello di vendite il pezzo a due mesi dall’uscita è saldo al primo posto tra i singoli più venduti (sia per la Fimi che su iTunes), arrivando a conquistare la certificazione a disco di platino.
Giusy Ferreri torna quindi nuovamente protagonista di un’estate musicale a distanza di 7 anni dal grande riscontro raccolto con il suo primo inedito Non ti scordar mai di me, dimostrando un rinnovato entusiasmo che negli ultimi anni era stato spesso velato dalla riservatezza e dalla voglia di restare un passo dietro rispetto ai clamori mediatici, anche in modo controverso, dividendosi tra viaggi intorno al mondo e lunghi silenzi nel suo ritiro, immersa nelle campagne lombarde.
Il tutto per continuare un lavoro di crescita che potesse non essere influenzato dalle logiche spesso controproducenti che accompagnano un esordio esplosivo come quello vissuto dall’artista, che resterà nella storia della musica italiana come il primo vero fenomeno musicale di un talent show in Italia e che, proprio per non restare ingabbiata in questa definizione, ha voluto scegliere la strada meno facile per costruire una carriera credibile e capace di reggere ad un tale esordio.
Un’energia rinnovata che in questo periodo avvolge in toto il percorso di Giusy Ferreri solista, impegnata nella lavorazione di un nuovo album (leggi QUI) nel quale ha annunciato sarà più vicina al mondo pop rispetto al suo ultimo disco L’Attesa del 2014: un progetto ad ora in un cantiere e che vedrà al lavoro molti giovani autori chiamati a portare nuova linfa all’ormai ricco repertorio di Giusy.
Ma la dimensione nella quale Giusy Ferreri sta dimostrando al meglio la concreta voglia di riconquistare spazi importanti è quella live, in una stagione iniziata in sordina con alcune date alla fine della scorsa primavera (leggi QUI) ed esplosa a ridosso dei mesi estivi con numerosi appuntamenti capaci di richiamare l’attenzione di migliaia di persone in tutt’Italia, intervallando gli impegni promozionali legati a Roma Bangok con uno spettacolo molto curato dove Giusy, accompagnata da una band di grandi musicisti, ha portato in scena un sunto di un’ormai importante produzione costruita con i suoi 4 album, in una scaletta nella quale si è inserita improvvisa Roma Bangkok, interpretata nei concerti senza Baby K da una Giusy Ferreri capace di sostituire degnamente la collega anche nelle rime cantate dalla rapper nella versione originale.
Ultima in ordine di tempo l’esibizione live del 22 agosto, durante un evento capace di attirare quasi 20.000 persone nella splendida cornice dei Tempi di Selinunte dove questo sito archeologico siciliano si è infiammato con la sua versione della hit dell’estate, come dimostra un video amatoriale realizzato dal portale Castelvetranonews.it:
GIUSY FERRERI – ROMA BANGKOK – VIDEO LIVE
Foto tratta da Castelvetranonews.it