Quest’anno gareggerà tra le Nuove proposte del Festival di Sanremo e il suo brano, Il Congiuntivo, si è già fatto notare per l’ironia unita ad una capacità di scrittura decisamente originale… stiamo parlando del giovane Lorenzo Baglioni che ieri ha annunciato alcuni particolari sul suo album di debutto.
Lorenzo è un artista a tutto tondo infatti, oltre ad essere un cantante, è anche un attore di cinema e teatro oltre che un comico. Nella sua regione natia, la Toscana, il ragazzo è già molto conosciuto.
Il videoclip del brano che presenterà a Sanremo 2018 al momento ha già superato quota 1 milione e mezzo di visualizzazioni.
Il suo primo disco si chiamerà Bella, Prof! ed uscirà il prossimo 16 febbraio.
Al suo interno “12 canzoni didattiche” come le ha definite Lorenzo Baglioni mentre in copertina sono ritratti 7 personaggi impersonato dallo stesso Lorenzo… tra loro El Professor, specialista di Reggaeton, Il Prof amante del rap e Il Supplente italiano.
Le 12 canzoni spazieranno anche nei generi oltre che tra gli argomenti didattici, dal punk al rap fino al modo Boyband.
Qui di seguito trovate la nostra intervista a Lorenzo pre verdetto di Sarà Sanremo e l’annuncio del disco postato sui social dal cantautore.
“Ecco, il 16 Febbraio uscirà il mio primo disco.
Con mio fratello abbiamo sempre scritto canzoni, fin da quando eravamo piccini. A mio nonno piacevano tutte, alla mi’ mamma parecchio meno.
Mi ricordo la prima canzone che scrisse Michele vinse un concorso, e cominciava con gli immortali versi scolpiti nella pietra “Sedersi insieme alla stessa mensa/non vedo l’ora è quasi pronto”!
La mia prima canzone invece la scrissi per Marlene e si intitolava “In fondo agli occhi tuoi”, che mi pareva una metafora di una tale poesia da far concorrenza al Leopardi. Marlene non si innamorò mai di me, come del resto Silvia di Leopardi.
Nel mezzo ci sono circa 200 canzoni scritte, 188 circa di cui forse un giorno ci dimenticheremo, e 12 che andranno a comporre il nostro primo disco. Ieri l’ho ascoltato per la prima volta, finito, tutto di fila. Non vedo l’ora di farvelo sentire, perché ci lavoriamo da più di un anno, e ci abbiamo messo dentro tutta la passione, le energie, e i sorrisi che avevamo.
Il 16 Febbraio uscirà il mio primo disco, che poi è nostro, ma non solo mio, di mio fratello, e di tutte le persone che ci hanno lavorato, ma anche di tutti voi che ci avete sempre sostenuto da “Le Ragazze di Firenze” fino a “Il Congiuntivo”, passando per “Canto Anch’io” con Iacopino,“Le Leggi di Keplero”, e tutto il resto.
Questo disco è nostro e questa è la cosa più belle di tutta questa storia.”