Ieri sera nella prima serata di Rai 1 è andata in onda la seconda edizione del Premio Lelio Luttazzi, uno spettacolo musicale condotto da Teo Teocoli e Simona Molinari che ha visto gareggiare sei giovani emergenti in due categorie (cantautori e Pianisti jazz). Durante lo spettacolo presenti anche diversi ospiti musicali e personaggi che hanno omaggiato il pianista jazz più conosciuto della musica italiana.
La serata si è aperta con Simona Molinari che ha intonato la sua Dottor Jekyll e Mr Hyde e con il ricordo su Luttazzi da parte di Pippo Baudo.
Nel corso dello show si sono quindi esibiti Nina Zilli (Mi hai fatto fare tardi), Chiara (Nessun posto è casa mia), Elodie (Verrà da sé), Amara (Che sia benedetta), Arisa (Ho perso il mio amore), Paolo Belli (Una Zebra a pois), Fabrizio Moro (con un medley acustico di Libero, Pensa e Portami via), Mario Venuti (Caduto dalle stelle), Marco Masini (Tu non esisti), Roberto Vecchioni (Luci a San Siro) e ancora Simona Molinari con Canto (anche se sono stonato) del Maestro Luttazzi. Un bellissimo momento la Molinari l’ha condiviso con Rossana Luttazzi raccogliendo il ricordo di Lelio.
A ricordare Lelio Luttazzi con dei contributi video anche Fiorello, Renzo Arbore, Stefano Bollani e Fabio Fazio.
La gara dei giovani vedeva in giuria la pianista e compositrice Rita Marcotulli (prima donna, nel 2011, a vincere il David di Donatello come miglior musicista), il Maestro Fio Zanotti e infine, in alternanza il giornalista Paolo Giordano ed Arisa.
I concorrenti dei due circuiti erano i seguenti:
Cantautori – Elisa Massara in arte Elasi, Bellot e Carmen Ferreri.
Pianisti Jazz – Giuseppe Vitale, Emanuele Filippi e Manuel Magrini.
Ma conosciamo meglio i due giovani vincitori della manifestazione iniziando da Carmen Ferreri che ha trionfato nella sezione cantautori.
Carmen ha iniziato a studiare danza classica all’età di sei anni e a 14 anni segue un percorso di apprendimento presso una scuola di musical a Trapani dove acquisisce nozioni di danza moderna, classica, contemporanea ed hip hop (street art) frequentando anche corsi di recitazione.
Attualmente frequenta il conservatorio di Trapani per intraprendere studi più completi. Crescendo il suo orientamento musicale si concretizza sempre più nel Jazz, Pop, Blues.
Grazie ad un Master Class incontra Lucrezia Benigno e istaura un rapporto sia di amicizia che di collaborazione musicale da cui nasce il duo Le Kalica, che l’ha portata a partecipare nel 2015 ad Area Sanremo vincendo e arrivando tra gli otto finalisti con il pezzo Sogna di Giuseppe Anastasi.
L’esordio discografico avviene lo scorso anno con Notte fonda, scritto da Cheope e Federica Abbate. Da questo momento inizia un percorso da solista e cantautrice che la vede partecipare ad Area Sanremo 2016 sotto la supervisione del Maestro Umberto Iervolino che da sempre la segue.
Il 18 Aprile 2017 è uscito Terra il suo nuovo singolo.
Passiamo al vincitore della sezione pianisti jazz, Manuel Magrini…
Classe 1990 e diplomato al Conservatorio F. Morlacchi” di Perugia, Manuel si interessa presto alla musica jazz e inizia a studiarla ed approfondirla seguito dal maestro Ramberto Ciammarughi, collaborando con moltissime formazioni e tenendo concerti sia in Italia che all’estero.
Dal 2014 fa parte dell’Orchestra Nazionale dei Giovani Talenti del Jazz organizzata dal Teatro Puccini di Firenze, Siena Jazz e Music Pool, costituita dai migliori studenti del dipartimento di jazz di tutti i Conservatori d’Italia con la quale ha già suonato in importanti palchi come il teatro Piccolo Strehler di Milano e l’Obi Hall di Firenze; nello stesso anno Manuel vince una borsa di studio al Fara Music Festival per studiare al Collective School of Music a New York.
Considerato uno dei grandi talenti della nuova generazione jazz italiana in passato ha il concorso Rai Demo 2010 come strumentista e coarrangiatore nel gruppo di Tom Bangura.
Il 25 luglio è stato tra i protagonisti del Festival Trieste Loves Jazz attualmente, è in tour con il suo album in piano solo Unexpected prodotto da Encore Jazz, che ha già presentato con successo in due edizioni del Piano City di Milano, al Teatro La Fenice di Venezia, in Turchia oltre che in altri palchi italiani. Prossimamente sarà impegnato in alcuni concerti in Scozia e in alcune città italiane tra cui Venezia, Perugia, Spoleto e Corciano, dove con la Corciano Festival Orchestra interpreterà la Rapsodia in Blu di Gershwin.