Uscirà il 9 novembre in tutti i negozi di dischi L’Infinito, nuovo concept album di Roberto Vecchioni. ad anticiparlo in radio da ieri il singolo Ti insegnerò a volare cantato in duetto con Francesco Guccini che torna a cantare, in via del tutto eccezionale, per accompagnare l’amico nel lanciare un importante messaggio a tutti i ragazzi: “Siate artefici del vostro destino“.
L’album viene definito dal cantautore in questo modo: “Non dodici canzoni, ma una sola lunghissima canzone divisa in dodici momenti”. L’Infinito uscirà solo su supporti analogici come scelta in controtendenza al “consumo” decontestualizzato e rapido di canzoni. Nei negozi dischi si potranno trovare quindi la versione cd, la Cd Deluxe (arricchita dal saggio Le Parole del canto. Riflessioni senza troppe pretese) e il Vinile Limited Edition.
Sono passati cinque anni dalla pubblicazione dell’ultimo disco di inediti di Roberto Vecchioni, Io non appartengo più del 2013. Il Professore torna ora con questo album prodotto da Danilo Mancuso per DME con distribuzione Artist First. Il disco è già disponibile in pre order in versione autografata qui.
All’interno 12 canzoni tra cui il primo duetto tra Vecchioni e Francesco Guccini nel singolo Ti insegnerò a volare, brano ispirato ad Alex Zanardi. Una canzone in cui due padri della canzone d’autore si rivolgono alle nuove generazioni, in un periodo in cui tutto si dissolve nella liquidità e nella precarietà culturale, invitandole a sfidare l’impossibile. La storia del campione è la metafora della “passione per la vita che è più forte del destino”.
“Questo brano – ha raccontato Roberto Vecchioni – si specchia direttamente in quella che è stata chiamata la – canzone d’autore – e che non c’è, non esiste più dagli anni ’70. In realtà l’intero disco è immerso in quell’atmosfera perché là è nato e successo tutto. Là tutto è stato come doveva essere, cioè immaginato, scritto e cantato alla luce della cultura, semplice ed elementare oppure sottile e sofisticata, ma comunque cultura. Forse per questo Francesco Guccini (che ho fortemente voluto nel mio disco per quello che rappresenta, e lo ringrazio ancora di esserci stato), ha scelto di cantare con me”.
L’album, che vede anche la partecipazione di Morgan in Com’è lunga la notte, autobiografia ironica di Vecchioni, è il frutto della collaborazione di un team d’eccezione: Lucio Fabbri (produzione artistica) al pianoforte, piano elettrico, organo Hammond, violino, viola, fisarmonica, basso elettrico e chitarra elettrica, Massimo Germini alla chitarra classica e acustica, chitarra 12 corde, mandolino, bouzouki, ukulele, liuto cantabile, Marco Mangelli al basso fretless e Roberto Gualdi alla batteria e alle percussioni.
Ecco la tracklist del disco:
1. Una notte, un viaggiatore
2. Formidabili quegli anni
3. Ti insegnerò a volare (Alex) con Francesco Guccini
4. Giulio
5. L’infinito
6. Vai, ragazzo
7. Ogni canzone d’amore
8. Com’è lunga la notte con Morgan
9. Ma tu
10. Cappuccio rosso
11. Canzone del perdono (non presente nel Vinile)
12. Parola
Foto di Oliviero Toscani
Ad accompagnare il primo singolo un lyric video realizzato da Bendo con il coinvolgimento di Ivan Tresoldi, conosciuto come Ivan Il Poeta, artista di strada, famoso per le sue “scaglie”, brevi componimenti poetici dipinti sui muri e i parapetti di Milano.
Le foto del progetto e il concept della cover del disco sono ad opera di Olivero Toscani.
Roberto Vecchioni presenterà il disco in due eventi speciali, venerdì 09 novembre alla Feltrinelli di Piazza Piemonte a Milano alle ore 18.30 e domenica 11 novembre alla Feltrinelli di Roma in via Appia Nuova alle ore 17.
