Uno dei 69 giovani in gara a Sanremo Giovani potrebbe essere a rischio squalifica. Si tratta del giovane Alberto Polcini.
L’artista presenta in gara il brano E te ne vai con l’appoggio dell’etichetta discografica Gne Records di Brescia. Il problema è che la suddetta canzone pare violare la definizione di inedito del regolamento del Festival di Sanremo.
IL CASO ALBERTO POLCINI
Infatti, nonostante il brano sia stato cancellato prontamente dal web e dal sito dell’etichetta discografica, risulterebbe ancora chiaro che la canzone ha fatto parte di una compilation a scopo benefico. Una raccolta intitolata Una Maglia per la vita. Lo stesso brano è stato eseguito sia dal vivo che inserito su diversi digital stores e piattaforme di streaming come Spotify e Deezer come è possibile vedere dagli screenshot che seguono.
Tracce di tutto ciò si trovano infatti ancora nel web in quanto, è noto, Google ha i suoi tempi per rimuovere contenuti precedentemente pubblicati.
IL REGOLAMENTO
Andiamo a vedere cosa dice il regolamento ufficiale Rai del Festival di Sanremo riguardo al termine inedito per le canzoni…
“Per SANREMO GIOVANI, è considerata nuova, ai sensi e per gli effetti del presente Regolamento, la canzone che, nell’insieme della sua composizione o nella sola parte musicale o nel solo testo letterario (fatte salve per quest’ultimo eventuali iniziative editoriali debitamente autorizzate) non sia già stata pubblicata e/o fruita, anche se a scopo gratuito, da un pubblico presente o lontano.
A titolo esemplificativo e non esaustivo, sussiste la caratteristica di canzone nuova nell’eventualità che l’insieme o la parte musicale o il testo letterario della canzone:
▪ siano stati eseguiti soltanto all’interno della cerchia privata degli autori o dell’Artista o tra gli addetti ai lavori della Casa discografica o editrice o tra altri operatori del settore;
▪ siano stati trascritti su stampati o altri supporti simili oppure registrati su dischi e nastri fonografici o analoghi mezzi, anche audiovisivi, mai posti in circolazione all’esterno degli ambiti suddetti;
▪ siano occasionalmente comparsi esclusivamente sui siti personali degli Artisti o su pagine personali di social network, al solo scopo di divulgazione e senza che siano stati oggetto di alcuno sfruttamento commerciale.
Sussiste inoltre la caratteristica di canzone nuova nell’eventualità di utilizzo di stralci “campionati” di canzoni già edite, sempre che questi – nel totale – non superino un terzo della durata della canzone “nuova” stessa.
A titolo esemplificativo e non esaustivo, non sussiste la caratteristica di canzone nuova nell’ eventualità che l’insieme o la parte musicale o il testo letterario della canzone:
▪ abbia generato introiti – al di fuori degli ambiti suddetti di cui al precedente comma 5 – derivanti da eventuale sfruttamento, diffusione e distribuzione di natura commerciale, riscontrabili e verificabili presso gli enti preposti alla riscossione di diritti d’autore e/o editoriali;
▪ abbia già avuto un impiego in una qualsiasi attività o iniziativa, direttamente o indirettamente, commerciale.
Tutti gli aventi diritto (Artisti, Case discografiche, editori, compositori, autori, etc.) si obbligano a non diffondere, utilizzare e/o sfruttare le suddette canzoni – in tutto o in parte – per radio, televisione, telefonia, via internet (ad eccezione di quanto previsto al precedente comma 5), etc. (fatta ovviamente salva eventuale diffusione da parte dell’Organizzazione per fini collegati alle manifestazioni SANREMO GIOVANI ed. 2017 e 68° Festival della Canzone Italiana e/o previsti dal presente Regolamento) sino alla loro eventuale pubblicazione sul sito www.sanremo.rai.it della canzone da parte dell’Organizzazione del Festival.”
Insomma, secondo il regolamento Rai pare ci siano tutti i presupposti per la squalifica di Alberto Poglini. Aspettiamo verifiche e comunicazioni ufficiali.
AGGIORNAMENTO
Sul sito della Rai per l’ascolto dei brani dei giovani di Sanremo il brano di Alberto Poglini non compare più tra quelli asportabili. Stessa sorte per quello di Raimondo Cataldo che risultava nei 60 finalisti già due anni fa con lo stesso brano presentato quest’anno.