A distanza di cinque anni dal debutto avvenuto con l’album Lontano da tutto uscito in concomitanza con la sua partecipazione al Festival di Sanremo 2011 nella sezione Nuove proposte, torna con un nuovo disco il 9 dicembre Serena Abrami.
Il nuovo album si chiamerà Di imperfezione ed è stato anticipato in radio lo scorso maggio da un primo singolo intitolato Credo.
Di imperfezione in uscita con l’etichetta indipendente Nufabric è composto da undici canzoni che si distinguono per il loro non essere etichettatili in un unico genere musicale.
L’album è il frutto di cinque anni di lavoro in sala prove e studio di registrazione da parte dell’Abrami insieme ai suoi tre fidati musicisti che la seguono anche in tour: Enrico Vitali al basso e alle chitarre, Mauro Rosati al basso, ai synth e al pianoforte e Marcello Piccinini alla batteria.
Di imperfezione è stato registrato tra il Nufabric Basament di Fermo e il Panic Botton Studio a Londra.
Nel disco partecipano agli arrangiamenti di sei brani (Di imperfezione, Benedicite, Invisibile, Diva sola, Pioggia sul reduce e Forse è culturale) Ale Bavo e Filo Quaglia che ricoprono anche il ruolo di produttori di due delle canzoni della tracklist, Credo e Il Lago.
Il disco è ricco di collaborazioni importanti come quella con Steve Lyon che cura la produzione dei brani 1993 e Via di Casa, quello di Max Casacci che ha scritto Il lago insieme allo stesso Bavo, l’attore Paolo Briguglia, protagonista di un cameo nel brano Via di casa, mentre Enrico Tiberi in arte Nrec scrive (e arrangia) insieme alla stessa Serena il brano Chiudi gli occhi.
La maggior parte dei testi del disco sono nati in collaborazione con lo scrittore torinese Luca Ragagnin e con il Maestro Francesco Ferracuti.
Foto di copertina: Vanessa Llli