Si è chiusa sabato scorso la sedicesima edizione del Festival di Ghedi, uno dei concorsi canori più prestigiosi del nostro paese.
Dopo le audizioni che si sono svolte negli scorsi mesi a Roma, Milano e Ghedi, i 14 finalisti si sono esibiti davanti alla giuria presentando i loro brani inediti e omaggiando con dei medley i grandi cantautori della musica italiana del passato e del presente.
Il Teatro Gabbiano di Ghedi in provincia di Brescia ha ospitato la finalissima di questa manifestazione che ha il merito di seguire i propri talenti attraverso un forte gioco di squadra prima, durante e dopo l’evento; dal Festival sono passati nomi come Roberta Pompa (concorrente di X Factor 7), le Ladiesgang attualmente in tv come presenza musicale della nuova edizione di Domenica In (di loro avevamo parlato qui) e i Metrò, band vincitrice della scorsa edizione in costante ascesa (il nostro sito ne ha parlato qui e qui), oltre all’autore Oscar Angiuli (tra le penne di Vincerò di Annalisa).
La serata finale si è aperta con un omaggio alle vittime degli attentanti di Parigi, La Marsigliese eseguita da Andrea Pollione al piano.
In giuria a giudicare le esibizioni dei ragazzi il direttore artistico della manifestazione, Tony Vandoni di Radio Italia, il direttore artistico della Sony Music, Alberto Rossi, Marco Ragusa e Daniel Favero di Warner Chappel, il chitarrista Luca Colombo e il nostro direttore, Massimiliano Longo.
Ospite d’onore della manifestazione Annalisa. Il Festival di Ghedi è stato reso possibile dall’associazione Music Association e dagli organizzatori Paolo Gatti, Marco Gervasio e Luca Renica.
Venendo alla gara al terzo posto si è classificato Dave Monaco proveniente da Ragusa, al secondo posto la svizzera Lia Seddio che ha conquistato anche il Premio della Warner Chappel che prevede un anno di contratto in qualità di autrice, e infine sul gradino più alto del podio la 18enne Lucia Carmignani, in arte Luchi, che con la sua Importante ha messo d’accordo i componenti della giuria in maniera unanime. A lei spetterà l’onore di esibirsi la notte di Natale su Rai 1 nel Concerto della Misericordia.
All Music Italia ha assegnato il proprio premio speciale al bresciano Matteo Faustini. Premio che consiste in un progetto musicale che verrà rivelato sul nostro sito nei prossimi mesi. A lui è andata anche la borsa di studio Lizard.
Sul palco ha accompagnato tutte le esibizioni dei ragazzi una band formata da professionisti della musica: Andrea Pollione (pianoforte), Francesco Luppi (tastiere), Mattia Tedesco e Paolo Zanetti (chitarre) e Pietro Pizzi (batteria). Sul palco a presentare Alex Rusconi.
Di seguito un articolo apparso su Il Giornale di Brescia.
L’appuntamento è per l’anno prossimo con la XVII edizione, ovviamente vi terrà informati sulla data di partenza delle nuove audizioni.
Foto di Diego Mondini