Sabato sera è andata in onda la quinta puntata del serale di Amici di Maria De Filippi, la prima con Emma al posto di Morgan in qualità di direttore artistico dei bianchi conclusasi (non senza qualche polemica nel web) senza nessuna eliminazione per le due squadre. Una puntata che ci spinge con convinzione ad affermare qualcosa che avevamo già dichiarato qualche settimana fa… il giovane Thomas Bocchimpani merita la vittoria ad Amici 16!
Fin dal suo ingresso nella scuola di Amici noi di All Music Italia abbiamo puntato gli occhi su di lui indicandolo tra i nostri favoriti. Infatti ve abbiamo narrato il percorso artistico prima di Amici in questo articolo, una serie di esperienze decisamente importanti, da Io Canto al Festival Show, per un ragazza che ha da poco compiuto 17 anni.
Ma perché Thomas dovrebbe vincere Amici di Maria De Filippi?
– Innanzitutto perché è un talento completo che unisce il canto al ballo come fanno i grandi artisti americani (e non solo) in maniera naturale. Il potenziale del ragazzo è alto e il margine di crescita, nonostante sia già ad un buon livello, è molto alto.
– Secondo motivo. Nel mercato discografico italiano manca un talento di questo tipo. Non abbiamo artisti giovani che cantano canzoni adatte alla loro età, cadiamo sempre in uno o nell’altro verso… artisti giovani che cantano canzoni da vecchi o artisti giovani che cantano canzoni eccessivamente banali. Thomas invece ha la freschezza e l’intensità giuste per riuscire a coprire questa voragine regalando un “teen idol” (che è tutto fuorché un offesa) al pubblico più giovane.
– Thomas è un ottimo esempio per i ragazzi della sua generazione. Non è mai stato al centro di polemiche all’interno del programma, anche quando i suoi compagni si sono ribellati contro Morgan lui se ne è tenuto fuori, e quando Emma è subentrata come direttore artistico non ha manifestato nessun tipi di malumore. Il ragazzo è sempre stato rispettoso, umile (e non è così scontato visto il curriculum che ha alle spalle) e non ha mai criticato le scelte artistiche dei suoi coach. E´entrato per apprendere ed ha appreso.
– Ha dimostrato una grande versatilità artistica passando con disinvoltura da brani dei The Cure a Tiziano Ferro uscendone sempre bene e, sopratutto, mantenendo un proprio proprio stile.
– Il margine di crescita, sia artistica che discografica, per lui è altissimo. Le possibilità di sviluppo del suo talento, della sua immagine e delle sue possibilità da performer lo rendo il sogno di ogni produttore discografico con un minimo di fiuto e, se le case discografiche non faranno macelli e sapranno valorizzarlo nel giusto modo ne vedremo (e sentiremo delle belle).
– E´nato per fare questo lavoro. Non è arrogante ma non si impaurisce davanti alle sfide come quando ieri ha dovuto cantare al fianco di un mostro sacro della musica italiana come Fiorella Mannoia. Essere consapevoli delle proprie doti senza cadere nella spocchia è una dota molto rara tra gli artisti.
– Infine l’ultimo motivo è nel video che potete vere qui di seguito. Cantare uno dei pezzi più complessi di Tiziano Ferro, Hai delle isole negli occhi, in questo modo a 17 anni è la risposta migliore alla domanda “perché Thomas dovrebbe vincere Amici?”
–