Si conclude con un onorevole terzo posto l’avventura di X Factor UK per Andrea Faustini.
Il ragazzo romano, 20enne, è approdato alla finale tenutasi alla Wembley Arena dopo un percorso durato 9 settimane in cui è riuscito a farsi apprezzare dal pubblico inglese. Nonostante non sia riuscito a conquistare la vittoria, un primato lo ha fatto comunque suo: è l’unico straniero ad aver mai raggiunto la finale del talent in versione britannica.
La serata di sabato, la prima parte della finale (che come tutte le puntate di X Factor UK si tiene in due serate diverse), ha offerto al pubblico esibizioni notevoli. Andrea si è esibito con Feeling good, cult della musica anglosassone interpretato negli anni da Nina Simone, i Muse e Michael Bublè, ed ha inoltre avuto la possibilità di cantare in duetto con Ella Henderson, star della musica inglese esplosa proprio grazie ad X Factor nel 2012, divenuta nota anche in Italia grazie al successo della hit Ghost.
Purtroppo Faustini non ha beneficiato del supporto del suo mentore, Mel B. L’ex Spice Girls non era presente in Arena, costretta in ospedale a causa di una non precisata malattia (vige il mistero attorno a quanto accaduto) che l’ha colpita negli ultimi giorni, tanto da essere trasportata d’urgenza in ospedale nella giornata di venerdì. A fare le sue veci Tulisa, cantante nota in Regno Unito e due volte giudice nel talent (è stata lei a portare alla vittoria le Little Mix, la prima girlband a trionfare nella storia del programma).
Nulla ha potuto il nostro italiano contro i due Over 25 Ben Haenow e Fleur East, gli unici due cantanti a non aver mai affrontato il ballottaggio, entrambi guidati dal patron Simon Cowell, che non ha mai risparmiato critiche ad Andrea, probabilmente conscio di avere di fronte un’insidia per i suoi concorrenti.
I due superstiti si sfideranno ora nella super-finalissima, in diretta domani sera, domenica 14 dicembre e il vincitore avrà la possibilità di firmare un contratto discografico milionario con la Syco, etichetta di Cowell legata alla Sony Music.
Cosa c’è nel futuro di Andrea? La risposta l’ha data lui stesso a Vanity Fair: “Per ora l’unica certezza è il tour dell’anno prossimo con The X Factor. Abbiamo un sacco di date – 27 solo in Gran Bretagna e Irlanda – e durerà due mesi“.