Con un post sui social Giovanni Scialpi, che da qualche anno si fa chiamare con il nome d’arte Shalpy, ha annunciato il ritiro dalle scene musicali. Il cantante usa poche ma decise parole:
“Dopo un periodo di grande travaglio dovuto a numerose cause ho finalmente preso la decisione di ritirarmi dalla musica alla fine del 2020“.
Il cantante non rivela quali siano i motivi della decisione. Si capisce però che le ragioni sono molte e complicate. Forse attengono al mondo musicale o forse no. Forse sono un mix di delusioni personali e professionali.
Due anni fa, il cantante aveva rivelato la fine del matrimonio con il marito Roberto Blasi. Scialpi era stato il primo artista italiano a sposare un altro uomo.
Circa la separazione, aveva detto: “Io e Roberto Blasi non siamo più marito e marito; sulla carta lo siamo ancora, ma lui, da quasi un mese, è andato via di casa“. Ed ancora: “Ci siamo lasciati dopo una litigata cominciata in modo banale e finita malissimo. Posso dire che ero innamorato e che non conoscevo davvero Roberto. Siamo stati insieme sei anni e l’amore fino a un certo punto basta a se stesso, ma lui in sei anni non ha mai detto ‘grazie’ e non mi ha mai chiesto ‘scusa’. E ora se n’è andato senza dirmi che andava via“.
Shalpy contro Pausini, Ferro e Mannoia
In un’intervista a Il Messaggero, Shalpy si sfoga e attacca il sistema della musica lanciando una frecciata a suoi colleghi illustri.
“Così non riesco ad andare avanti” – ha raccontato – “Negli ultimi tempi ho dovuto affrontare la fine di un matrimonio e anche gravi problemi di salute: dal 2015 vivo con un pacemaker, per problemi cardiaci. Insomma, sono un caso umano.
Ma non ho voluto fare proclami come fanno le varie Laura Pausini, Fiorella Mannoia, Tiziano Ferro“.
Al giornalista che gli chiede spiegazioni, replica: “Gentaccia. Non si fanno sfuggire un’occasione per poter mostrare il proprio ego. Il fatto è che in Italia se non hai le giuste conoscenze, sei fuori dai giochi. Come me“. E infine aggiunge: “Se non fai parte del giro giusto, non hai accesso a canali come il Festival di Sanremo, ‘Amici’, programmi tv di successo, prime serate. Devi produrti da solo, organizzare concerti in piazza. E non guadagni una lira“.
L’affetto dei fans
L’annuncio del ritiro ha suscitato lo stupore e la delusione dei fans. Numerosi sono stati i messaggi di vicinanza, d’affetto e di incoraggiamento.
In particolare, una lettera firmata “Per sempre i tuoi fans per sempre con amore” esprime le sensazioni che la decisione di Shalpy ha suscitato. I fans scrivono di essere “basiti, esterrefatti, sorpresi in un vuoto già esistente che adesso sarà irreversibilmente alienante“.
Nel messaggio, ricordano la carriera e la natura poliedrica dell’artista. “Sanremo, Festivalbar, teatro, reality show, centinaia di tour e spettacoli, esposizione mediatica per i diritti della comunità lgbt, scrittore, presentatore, showman, modello, autore, produttore, ballerino, attore“. Esprimono la propria vicinanza ed affetto ad “un uomo in enorme difficoltà, solitudine le cui forze, certezze e speranze per via di molteplici concause, stanno vacillando. Purtroppo viviamo in un contesto che non accoglie più l’arte“.
La lunga lettera si chiude con un messaggio di speranza per il futuro. I fans augurano a Shalpy “di vederti rinascere felice, sereno, realizzato in qualsiasi forma, dimensione tu desideri“. Insomma, la speranza è che non sia finita qui. E sembra sarà così.
Il cantante ha annunciato il ritiro dalle scene alla fine del 2020. Prima, però, pubblicherà un’ultima canzone.