6 Novembre 2019
Condividi su:
6 Novembre 2019

Sanremo Giovani 2019: Eugenio in Via di Gioia “Tsunami” (testo)

Testo e audio del brano che gli Eugenio in Via di Gioia hanno presentato alle selezioni delle Nuove proposte del Festival di Sanremo 2020

Condividi su:

Sanremo Giovani 2019 Eugenio in Via di Gioia Tsunami testo.

Dopo aver conquistato l’attenzione di pubblico e addetti ai lavori con le proprie canzoni ora gli Eugenio in Via di Gioia tentano di arrivare al Festival di Sanremo.

Qui potete ascoltare il brano presentato alle selezioni di Sanremo Giovani 2019, Tsunami, e a seguire trovate il testo.

EUGENIO IN VIA DI GIOIA TSUNAMI TESTO

Siamo figli di Steve Jobs e del T9
siamo Lego in mezzo al traffico di Playmobil
siamo strade pulite sotto
un cielo pantone
campi sintetici, calzini bianchi di cotone
ed anche ad occhi chiusi non è detto che dormiamo
e stando più vicini non è vero che parliamo
è solo un’impressione, sulle pellicole in bianco e nero
subito dopo il flash noi siamo già scomparsi

Da quando la gente non si trova più
ci siamo bastati
da quando il fuoco non brucia più
siamo disorientati
da quando Archimede non Eureka più
siamo affondati
da quando la ruota non è girata più
siamo quadrati
siamo quadrati

Guarda lo tsunami che travolge la città
dentro la mia testa calma piatta
guarda lo tsunami che travolge la città
mentre tutto intorno affonda qui si balla, qui si balla
cha cha cha
cha cha cha

Siamo le nostre vite nei corpi degli altri
siamo figli di Jim Carrey in Truman Show
ed anche ad occhi chiusi
non è detto che dormiamo
e sempre più vicini non è vero che parliamo
il vento soffia forte, in una sola direzione
il mare si ritira
siamo rimasti soli

Guarda lo tsunami che travolge la città
dentro la mia testa calma piatta
guarda lo tsunami che travolge la città
mentre tutto intorno affonda qui si balla, qui si balla
cha cha cha
qui si balla qui si balla
cha cha cha, cha cha cha
qui si balla qui si balla
cha cha cha, cha cha cha

Noi siamo liberi di urlare in faccia al mare
di mostrarci nudi alle persone
cambiare colore in faccia, sudare
tornare verdi e rotolare
metterci in ballo, rischiare
ridare forma al giusto
e nel giusto naufragare

Guarda lo tsunami che travolge la città
mentre tutto intorno affonda qui si balla, qui si balla
cha cha cha
qui si balla qui si balla
cha cha cha, cha cha cha
qui si balla qui si balla
cha cha cha, cha cha cha