Lo scorso 23 marzo è uscito negli stores digitali il nuovo singolo di Zueno Le Chiavi Di Casa (Metatron / Artist First), prodotto da Zibba. Il videoclip diretto da Nicolò Mario Sgorbini e Filippo Torello Rovereto è in anteprima su All Music Italia.
Il brano mette in primo piano le chitarre elettriche e le saturazioni. Un coro di distorsioni che sostengono un messaggio di dissenso verso la normalità.
“Non saremo mai all’altezza della normalità che ci viene imposta.
Cercando di proteggerci troviamo una soluzione nelle imperfezioni.Vogliamo solo essere semafori spenti nella notte,
senza dare troppa importanza al colore”.
Dopo il primo singolo Cartolina, Alessandro Mazzeo (voce e chitarra ritmica), Andrea De Sotgiu (batteria) e Nicolò Sgorbini (chitarra solista) mostrano un altro lato del proprio carattere.
Nati in una sala prove sulle alture di Genova, lavorano a lungo alle loro canzoni che rimangono per molto chiuse nel cassetto.
Il sodalizio con il cantautore Zibba li ha portati a trovare la formula giusta per mettere in ordine le idee e pubblicare i primi due brani.
“Le Chiavi di Casa è forse la canzone, tra tutte quelle che abbiamo ancora nel cassetto, quella che ha avuto la genesi più rapida.
Sembra nata così, all’improvviso. È una richiesta d’aiuto verso qualcuno che probabilmente non vuole
ascoltare. È la voglia di sentirsi liberi di fare casino disinteressandosi completamente delle conseguenze.”
La cover è uno scatto di Chiara Ferretti.
ANTEPRIMA VIDEO ZUENO LE CHIAVI DI CASA
Il brano è accompagnato da un videoclip prodotto da Zebra e diretto da Nicolò Mario Sgorbini e Filippo Torello Rovereto.
“Ci manca suonare dal vivo e questo videoclip vuole essere un augurio per il futuro. Rappresentare anche in video quello che già raccontava la copertina del singolo è stato il punto di partenza: ci piace sfruttare il lato urbano e la suggestione che le ore notturne danno alla città. Dopotutto è anche da questo che nascono le nostre canzoni.”
LE CHIAVI DI CASA – IL TESTO
Testo e Musica di Alessandro Mazzeo, Andrea De Sotgiu, Nicolò Mario Sgorbini, Zibba
Edizioni: Metatron Publishing
Che schifo la pubblicità dei tabelloni in centro
Mi dice sempre di affrettarmi
Non sa che torno sempre tardi
Lasciami stare qua sono giorni che non dormo
Ha la faccia spaccata
Anche l’ombra che fuma che ride di me
Mollare tutto e partire
Fosse una soluzione
Ma poi per chissà dove
Ho perso in giro le chiavi di casa
Giuro non è una scusa
Stanotte giro a vuoto la città
E non mi frega niente se sarò noioso o poco divertente
Sai com’è alle volte sembro meglio di me
Che bella questa libertà
Dei semafori spenti
Anche se non hanno scelto loro
Di che colore sono
E non mi dire che ti piace tutto quello vedi
Che il tuo Santo ti protegge solamente se preghi
Mi piace scendere per festeggiare
A fanculo questo temporale
Ho perso ancora le chiavi di casa
Domani chiederò anche scusa
Stanotte giro a vuoto la città
E non mi frega niente se sarò noioso o poco divertente
Sai com’è alle volte sembro meglio di me
Sai com’è alle volte sembro meglio di me
Foto di Chiara Ferretti