Maninni lancia il singolo Vestito Rosso, in tutte le piattaforme digitali dal 14 maggio 2021. Nel brano, il giovane cantautore classe 1997 si lascia trasportare dalla fantasia di un nuovo incontro.
Vestito Rosso è un viaggio introspettivo in cui realtà e dimensione onirica si sfidano quasi fino a confondere i loro confini. Il brano racconta la fantasia di un ragazzo in un momento di solitudine, che immagina di innamorarsi di una ragazza che indossa appunto un vestito rosso, sfuggente e probabilmente irreale. Ma non solo. La canzone è anche un’esaltazione della tenacia e della forza con cui si può ogni giorno ricostruire un castello di sabbia nonostante l’acqua del mare lo travolgerà dopo poco.
Vestito Rosso (Trident Music/Polydor) è interamente composta, testo e musica, da Maninni e Diego Calvetti. Il testo del brano si snoda attraverso una lunga linea melodica, esaltata da una scrittura coinvolgente e delicata. Maninni mostra la sua grande capacità di parlare alla gente comune, tutti quei ragazzi che, come lui, sentono ancora vivo il potere forte dei sentimenti.
Il singolo esce a qualche mese di distanza dalla pubblicazione di Senza, con cui l’artista ha inaugurato il suo nuovo corso discografico e artistico.
Conosciamo meglio Maninni
Maninni è il nome d’arte di Alessio Mininni, classe 1997, nato e cresciuto a Bari.
Si è avvicinato alla musica da bambino, imbracciando una chitarra e ascoltando i suoi idoli: da U2 a Pink Floyd, da Vasco Rossi a Ligabue. Taciturno ed empatico, ma anche profondamente energico, Maninni ha fatto della musica la sua più grande passione, nutrita con la costanza e l’umiltà di chi ha un obiettivo e lotta per raggiungerlo.
Dopo l’esordio discografico nel 2017 con Parlami di Te e la pubblicazione del singolo Peggio di Ieri nel 2019, Maninni ha rilasciato il primo singolo della sua nuova avventura, Senza, a gennaio 2021.
Per conoscere meglio Maninni, potete visitare anche la sua pagina Facebook e il suo profilo Instagram.
Mannini Vestito rosso testo e audio
Eccomi qua
in mezzo agli altri
con il sorriso fisso come Joker
a fingere di stare bene
tutte le volte che rimango male
E tu sei lì
Parli con tutti
con un bicchiere di vino rosso
“scusa adesso non posso”
Mi rispondi così
Ci rivediamo lunedì…dai!
Che cazzo di risposta è?!
Sembri mia madre
Ti va di uscire con me
E COSA C’E’ DI MALE SE
RESTIAMO SOLI UN MOMENTO
E CONOSCIAMOCI MEGLIO
DAMMI UN BACIO LUNGO SULLE LABBRA
BEVO UNA TISANA PER CALMARE L’ANSIA
E LA MIA SOLITUDINE
E’ STATO BREVE MA INTENSO
A ME VA BENE LO STESSO
SIAMO COME I CASTELLI DI SABBIA
CHE ARRIVA LA MATTINA E VANNO VIA CON L’ACQUA…
E LA MIA SOLITUDINE
Eccomi qua
In mezzo agli altri
Mi gioco tutto in una mano a poker
Per vincere un viaggio a fregene
Tutte le volte che non mi vuoi bene
E tu stai li
Sorridi a tutti
Indossi ancora quel vestito rosso
Scusa adesso non posso
Mi rispondi così
Ci rivediamo martedì dai
Che cazzo di risposta è
Sembri tua madre
Ti va di stare con me
E COSA C’E’ DI MALE SE
RESTIAMO SOLI UN MOMENTO
E CONOSCIAMOCI MEGLIO
DAMMI UN BACIO LUNGO SULLE LABBRA
BEVO UNA TISANA PER CALMARE L’ANSIA
E LA MIA SOLITUDINE
E’ STATO BREVE MA INTENSO
A ME VA BENE LO STESSO
SIAMO COME I CASTELLI DI SABBIA
CHE ARRIVA LA MATTINA E VANNO VIA CON L’ACQUA…
E LA MIA SOLITUDINE