Se pochi giorni fa vi avevamo svelato le date del Festival di Sanremo 2015 (qui il nostro articolo) e occorrerà pazientare fino al 14 dicembre per avere l’ufficialità della lista dei cantanti in gara (anche se i rumors sono già iniziati da tempo, come potete vedere dalle nostre indiscrezioni, pubblicate qui ), questa mattina è stato presentato ufficialmente il regolamento del Festival di Sanremo 2015, il primo sotto la guida di Carlo Conti che già da qualche mese sta lavorando per sviluppare l’evento sotto la propria direzione artistica.
La formula scelta quest’anno sembra sacrificare un po’ le Nuove Proposte (tendenza purtroppo confermata negli anni post-Baudo), che sin si affronteranno in sfide dirette che vedranno dimezzare la squadra di giovani sin dalla prima esibizione (ci si augura almeno che trovino spazio degno in scaletta, ma il rischio di ritrovarli a tarda ora è molto concreto).
Anche i Big non dormiranno sonni tranquilli, in quanto dopo l’era del “buonismo” targato Fazio, oltre a tornare alla presentazione di un solo brano per artista, tornano pure le eliminazioni seppur un po’ più soft rispetto al passato – che vedranno 4 canzoni abbandonare la gara al termine della serata di venerdì, alla vigilia della finalissima.
I CANTANTI: 16 CAMPIONI e 8 NUOVE PROPOSTE
Per la categoria Campioni, che vedrà concorrere 16 nomi, le canzoni verranno selezionate dal direttore artistico in collaborazione con una commissione formata per l’occasione, i componenti della quale non sono ancora stati svelati; sono stati resi noti i “principi” che guideranno la scelta dei Big: contemporaneità, fama e valore riconosciuti degli artisti che potranno candidarsi o essere invitati dalla commissione stessa.
La stessa commissione sceglierà anche gli 8 contendenti della categoria Nuove proposte, che si affronteranno in una serie di sfide dirette: sono richiesti età compresa tra i 16 anni compiuti e i 36 non compiuti al 10 febbraio 2015 e verranno presi in considerazione progetti presentati da un’etichetta discografica, che dovranno essere in grado di dimostrarsi rappresentanti di “un progetto artistico già operante nel mercato della musica” , il che , tradotto nel concreto, significa la pubblicazione di almeno due singoli editi al 31 ottobre, data di scadenza delle iscrizioni. I cantanti scelti dalla commissione con questo criterio saranno 6, scelti dopo una scrematura iniziale che porterà tutti gli iscritti con requisiti validi ridursi ai 60 più meritevoli, ai quali si aggiungerà di diritto la vincitrice del Festival di Castrocaro 2014 (la giovane Alina Nicosia, che dovrà comunque dimostrare di possedere in requisiti richiesti per ottenere l’ambito posto, leggi qui il nostro articolo). Prima di ridurre lo squadrone di giovani ai soli 6 “eletti”, le canzoni da selezionare potrebbero essere pubblicate sul sito ufficiale del Festival, probabilmente in una versione tagliata, per iniziare a presentare i giovani talenti al grande pubblico.
Gli altri 2 concorrenti arriveranno come di consueto da Area Sanremo, progetto in partenza con una commissione già definita (come vi riportiamo qui).
IL PROGRAMMA DELLE 5 SERATE:
Martedì 10 febbraio: verranno presentate 8 delle 16 canzoni dei Campioni e votate con sistema misto (50% televoto/voti telematici + 50 % sala stampa) , prime 2 sfide tra le Nuove Proposte, con 2 nomi che verranno eliminati e 2 che si guadagneranno la semifinale (il sistema di voto sarà lo stesso visto per i Campioni).
Mercoledì 11 febbraio: presentazione delle restanti 8 canzoni dei Campioni, votate con lo stesso sistema misto visto la prima serata (televoto + giuria della sala stampa del Festival, ognuno col peso del 50%); Anche per le nuove proposte si ripeterà quanto visto la prima serata, con 2 cantanti che saluteranno la kermesse e altri 2 che accederanno alle semifinali della sezione Nuove Proposte, fissata per la terza serata. Al termine della seconda serata verrà svelata la classifica provvisoria di tutti i Campioni in gara.
Giovedì 12 febbraio: serata-tributo alla musica italiana, che vedrà ciascuno dei 16 Campioni portare sul palco dell’Aristion una cover (la scelta verrà concordata e condivisa tra artisti e direzione artistica). Questa serata, nella quale sarà possibile presentare ospiti con i quali dividere il palco o allestimenti particolari, vedrà la proclamazione di un vincitore decretata dal solito sistema di votazione mista (televoto/sala stampa).
Nella stessa serata avremo le semifinali delle 4 Nuove Proposte sopravvissute che proseguirà sempre con la formula delle sfide dirette – decise d a votazione mista televoto/sala stampa (50%-50%) – a seguito delle quali avremo i 2 nomi che si guadagneranno l’agognata finale, prevista per la serata di venerdì.
Venerdì 13 febbraio: tornano sul palco i Campioni al completo, con le 16 canzoni in gara, votate con sistema misto che vedrà affiancarsi al televoto una giuria di esperti composta da personaggi del mondo della musica, dello spettacolo e della cultura e il ritorno dopo qualche tempo di esilio della giuria demoscopica (sul risultato il televoto peserà il 40%, il gruppo di esperti e la demoscopica il 30% ciascuna): da questa votazione (sommata a quanto rilevato nelle prime 2 serate) arriverà l’esito più temuto dai Big : le 4 canzoni meno votate vedranno sfumare la propria partecipazione alla finale di sabato e rimarranno solamente 12 artisti a contendersi la vittoria finale. La stessa serata ospiterà la finale della sezione Nuove Proposte, un duello finale dove lo stesso metodo di votazione decreterà il nome del giovane vincitore, un vero e proprio sopravvissuto vista la durissima selezione alla quale sono sottoposte le nuove leve in questa formula.
Sabato 14 febbraio: nella serata di S.Valentino, in occasione della finalissima, sul palco tornano le 12 canzoni finaliste della sezione Campioni, lo stesso sistema di votazione visto per la serata di venerdì porterà alla proclamazione dapprima delle 3 canzoni più votate, che andranno a posizionarsi sul podio in base a quanto decretato da una nuova votazione riaperta nel finale, quando scopriremo la canzone vincitrice che si aggiudicherà il leoncino d’oro, trofeo simbolo del Festival di Sanremo 2015.
Altre curiosità sono l’apertura a dialetto e alla presenza termini inglesi purché non stravolgano il complessivo carattere italiano del brano; anche le cover scelte per la serata del giovedì dovranno essere scelte tra brani italiani (o tradotte appositamente in caso di successi internazionali) ; via libera nei brani in gara anche al “campionamento” di stralci provenienti da canzoni già edite, purché non superino in durata un terzo della canzone presentata.
Se siete interessati a tutti i dettagli contenuti nelle 27 pagine del regolamento ufficiale, lo potete trovare qui.