Dopo le polemiche scoppiate a seguito di un tweet di Madame, argomento analizzato dal nostro direttore, Massimiliano Longo, in questo editoriale, Madame ha voluto tornare sull’argomento e spiegarsi meglio, questa volta utilizzando le Instagram Stories in modo da non avere limiti temporali.
La giovane artista inizia riconoscendo di essere stata un po’ irruente con il suo tweet:
“Buongiorno ragazzi,
allora questa mattina è scoppiata una polemica mediatica partita da un mio tweet in cui avevo pochi caratteri disponibili e tanta rabbia da sfogare. È stato un errore mio, insomma, dovrei essere meno impulsiva.
Se una polemica parte dalle mie parole è chiaro che sia in parte colpa mia, in gran parte colpa mia. Quindi sono qui esattamente per questo. Voglio chiarirmi, chiarirmi soprattutto con il mio pubblico a cui devo tantissimo e dovrò tantissimo per il corso della mia vita.“
Del resto anche Ermal Meta, artista sempre schietto e sincero che molto spesso ha pagato il peso di queste sue caratteristiche su Twitter con lo scoppiare di alcune polemiche, le ha voluto dare un consiglio in tale senso:
“Franci, questo tweet verrà preso male come successe con il mio di qualche anno fa. (in effetti il mio fu un po’ una ca..ata) se stai passando una brutta giornata, dimentica Twitter”.
Nel video Madame continua spiegando due concetti che le stanno a cuore: il suo rapporto con i fan e il rispetto…
“In questi video vorrei parlare di due argomenti fondamentali: il primo è il mio rapporto con i fan e quello che secondo me è un fan, il secondo, il mio rapporto con il rispetto e quello che secondo me è il rispetto.
Scusatemi, su Twitter cercavo appunto di spiegare cosa fosse per me un fan e l’ho riassunto in tre frasi: o compri il disco o vieni al concerto o sai di cosa parlo. Chiaramente quell’elenco poteva continuare per ore, per anni.
Su Twitter i caratteri sono limitati ed io non volevo concentrarmi su quello, ma nessun problema abbiamo le storie in Instagram. Dunque dovete sapere che il rapporto fan e artista è un rapporto assolutamente sacro ed è un rapporto assolutamente personale. Può esserci una persona che è stata colpita da una parola che ho usato e può volermi bene per quella parola che l’ha colpita o può esserci una persona che sa tutta la mia discografia a memoria.
Sono due rapporti diversi, ma adesso parliamo anche di rispetto, invece.“
E qui l’artista si concentra sul rispetto verso l’artista, visto anche come persone (quale del resto è), sulla differenza tra il fan e il non fan…
“Io penso che un mio fan con cui ho un rapporto non m’interromperebbe mentre mangio con la mia famiglia, con mio fratello, con mia madre, con mio padre, con mia nipote, per chiedermi una foto. Io penso e sono sicura che aspetterebbe che io finisca di cenare, perché è un momento così intimo, quando una persona sta con la sua famiglia che è veramente poco rispettoso interromperlo. Io in quel momento è evidente che non stia lavorando.
È evidente che io in quel momento non sia Madame, ma che in quel momento io sia figlia di mia madre, sorella di mio fratello e figlia di mio padre e zia di mia nipote. Non sono Madame in quel momento, ragazzi.
Questo è il fatto. Non sono Madame soprattutto se no mi segui, soprattutto se non mi ascolti. Ricordatevi, ragazzi che un fan me lo fa sapere che è un fan. Ci tiene a farmi sapere che è un fan. Ci tiene a dirmi cosa l’ha colpito. Ci tiene a dirmi – Ho preso il biglietto del disco! – Ci tiene a dirmi: – Che bello il tuo ultimo singolo – Ci tiene a dirmi – Ti seguo su Instagram. Ci tiene a dirmi che c’è un rapporto tra me e lui.
Un non fan, ironia della sorte, ci tiene a dirmi che non mi segue. È quello che mi è successo l’altra sera. – Io non ti seguo, cioè non so cosa fai, no… Non mi piace il tuo genere. Non ascolto quella roba lì, però ti ho visto a Sanremo. Ti ho vista a Sanremo… possiamo farci una foto? –
Bene, quindi a fronte di quello che ho detto finora, vorrei aggiungere un ultimo particolare. Alle persone che mi hanno chiesto la foto mentre io cenavo, l’ho fatta! L’ho fatta, perché io sono persona… Mi reputo una persona educata, una persona rispettosa e se tu mi chiedi una foto, io mi alzo, sorrido e faccio la foto con te, chiunque tu sia, fan non fan, hater, non hater, non m’interessa. Chiunque tu sia, io mi alzo e faccio la foto con te, come ho fatto, come continuerò a fare.
Quello che sto dicendo è un piccolo appello per ricordare alle persone che se non mi conosci, se non mi segui, abbi almeno, almeno il rispetto per me! Sono sicura al cento per cento che un mio fan avrebbe aspettato che io finissi di mangiare con la mia famiglia, prima di chiedermi la foto. Sono assolutamente sicura di ciò e la mia idea non cambierà.”
In chiusura al suo lungo discorso la ragazza ha rivolto un “ringraziamento” a Riccardo Dose e agli Influencer che hanno voluto buttare benzina sul fuoco con i loro posto e Tweet…
“E in ultima battuta, ringrazio Riccardo Dose e tutti gli altri influencer che hanno deciso di alimentare l’odio, alimentare la polemica nei miei confronti. Vi ringrazio, ovviamente ironicamente e oltre a tutto questo, non ho assolutamente parole negative da spendere nei vostri confronti. Vi posso soltanto dire che io, personalmente, non l’avrei fatto.
Un bacio. Ciao ragazzi. Grazie ai fan, agli artisti e amici che mi stanno supportando e rispettando.“