Il 25 giugno prossimo la nuova promessa del pop internazionale, Eva Emaus, pubblicherà il suo singolo di debutto, Never yours again, accompagnato da un video che vede coinvolti gli italianissimi Luca Tommassini e Tommaso Stanzani, ballerino reduce da Amici 20.
Eva Emaus si sta distinguendo per una carica di energia e sensualità e per il suo non tenere assolutamente conto del politicamente corretto ed infatti questo primo singolo è un brano elettro-dance provocatorio.
Sono ben tre i nomi italiani coinvolti in questo lancio a partire dal cantante Federico Paciotti (ex Gazosa) che ha scritto con Eva Emaus il brano Never yours again.
A sposare il progetto è arrivato poi uno tra i più grandi direttori artistici. Un avanguardista che ha lavorato spesso con la musica passando da Madonna a X factor, il regista e ballerino di fama internazionale Luca Tommassini.
È lui infatti a dirigere il videoclip di Never yours again. Ecco come Luca parla di questa nuova artista:
“Quando l’ho conosciuta, ho incontrato uno dei più grandi talenti che abbia mai visto perché è autrice, cantante, musicista, ballerina, acrobata e tanto altro. Ha tutte le carte in regola per diventare una grande star mondiale. È lei la vera popstar ‘USA’ per eccellenza, ma è di Napoli e parla cinese!”.
Protagonista del videoclip è il peccato originale: la personificazione di un Adamo moderno in Tommaso Stanzani, ballerino dell’ultima edizione di Amici, tra i più amati del pubblico televisivo, giovane stella della danza, alle prese con la sua Eva, tentatrice d’avanguardia, emblema di seduzione da tacchi a spillo che calpestano una strada fatta di istigazione alla rottura di ogni schema.
Sono loro, gli Adamo ed Eva del futuro, di una generazione di un punto zero ancora da definire.
Tommaso Stanzani sul progetto dichiara:
“È stato un onore per me lavorare con Luca Tommassini, che ha dato vita ad un progetto molto interessante e diverso dal solito. Sono molto contento di aver conosciuto Emaus, che con la sua grinta e la sua energia mi ha stimolato a dare il massimo.
Credo sia una grande artista e che farà tanta strada. Si è creata una bella intesa artistica, oltre ad un’amicizia. Lavorare in questo team
per me è stato davvero stupendo”
Conosciamo meglio Eva Emaus
Cantautrice e violinista italo-tedesca inizia a cantare all’età di 6 anni, divenendo poi solista del Coro delle Voci Bianche del Teatro San Carlo di Napoli. In seguito intraprende anche lo studio del violino, venendo ammessa al Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli.
Ha poi intrapreso la carriera universitaria, studiando Economia e Management in cinque paesi (Italia, Cina, Danimarca, Austria, Singapore), conseguendo con il massimo dei voti tre lauree.
Girando il mondo, Eva è entrata in contatto con etnie eterogenee, assimilando diverse culture. Ciò non poteva che ripercuotersi fortemente sull’espressione artistica e di esecuzione strumentale, maturando sul violino un linguaggio classico con una forte influenza gitana.
I suoi testi raccontano l’importanza della libertà individuale, scevra da qualsiasi altrui pregiudizio. I brani vogliono essere così manifesto dell’unicità di ogni persona.