La prima notizia è che Salmo sta tornando con nuova musica e, onestamente, la cosa non ci stupisce. Ai tempi del concerto delle polemiche ad Olbia un addetto ai lavori ci disse: “Vedrai che ora annuncia qualcosa di nuovo…” ed ecco qua.
Per ora quello che apparso sui social è solo un post completamente nero con una data, guarda caso un venerdì, giorno delle nuove uscite discografiche. Per l’esattezza Venerdì 17 settembre.
Discograficamente il rapper manca dalle scene dalla fine del 2019, momento in cui pubblicò Playlist live, versione dal vivo dell’album Playlist certificato con 6 dischi di platino per le oltre 600.000 copie vendute in totale (album + versione live).
Salmo nel durante ha realizzato diverse collaborazioni in dischi altrui: da Machete Mixtape 4 a Ghali, da Dani Faiv a Vegas Jones arrivando alla hit La canzone nostra con Mace e l’astro nascente Blanco.
Ma, a ridosso dalla nuova pubblicazione, un’altra polemica coinvolge il rapper…
SALMO e le presunte molestie social
Nelle ultime ore due donne hanno svelato di essere state molestate dal rapper attraverso il cyber flashing, ovvero l’invio di foto di nudo non richieste.
Le due donne in questione lo avrebbero denunciato infatti per aver inviato inviato foto del pene senza consenso, almeno secondo la loro versione. La prima, Asia, ha affermato quanto segue nelle sue stories Instagram allegando la foto in questione censurata:
“Che schifo, non mi importa chi sei, non voglio vedere il tuo pisello, spero di essere stata chiara. Chiunque tu sia: non voglio. Mi fa schifo. Ragazzi è assolutamente come sembra, come ho fatto vedere nello screen. Queste sono persone che si credono che possono fare tutto nella vita, si credono degli dei“
La seconda, Giorgia, invece ha affermato:
“Oggi parliamo di una categoria di artisti che si diletta a mandare in privato foto/video del suo pene come se non ci fosse un domani. Io che ero anche una sua fan. Salmo sei davvero triste. Quanto caxxo sei triste. Io ho anche due figli, senza il blocco al telefono. Pensate l’ansia che potessero vedere roba simile“.
La cosa più triste, come spesso accade nel mondo dei social, sopratutto quando ci sono donne di mezzo, sono gli attacchi dei fan nei confronti delle due donne, attacchi che le accusano di essere solo in cerca di visibilità.
In attesa di scoprire la verità ricordiamo che inviare foto di nudo non è reato ed è anche una cosa che può essere considerata normale, ma solo se l’altra persona è consenziente.