Blanco “Blu celeste“ testo e audio del nuovo singolo dell’artista più controverso del momento in arrivo il 10 settembre.
Del resto ormai ci siamo e l’attesa è tanta… Venerdì uscirà il primo album di quello che è considerato in maniera unanime l’artista rivelazione della scena musicale italiana. Ovviamente parliamo di Blanco.
Un successo progressivo quello del 18enne partito ufficialmente con l’exploit del singolo Notti in bianco, lanciato da Island Records a luglio del 2020, ed esploso grazie alla partecipazione del giovane artista ne La canzone nostra di Mace, brano che vedeva anche la partecipazione di Salmo.
Quest’estate poi la consacrazione grazie al singolo estivo Mi fai impazzire feat. Sfera Ebbasta, un brano che ha portato il talento di Blanco sotto gli occhi di tutti al punto che Notti in bianco è tornata ai vertici delle classifiche e anche Paraocchi, singolo uscito successivamente con meno successo, è tornato nella Top 20 di Spotify.
Ed ora è tempo di disco d’esordio ma non solo, anche di un nuovo singolo.
ALBUM E SINGOLO
Il primo singolo ufficiale estratto dall’album è proprio la title track, Blu celeste. Il brano uscirà in contemporanea con l’album il 10 settembre.
Con questo singolo Blanco, conosciuto per il suo essere musicalmente irruente, dissacrante e sessualmente libero, come molti giovani della sua generazione, ha deciso di rivelare un lato più intimo e introspettivo della sua personalità senza perdere la grande spontaneità che lo ha contraddistinto fin dalle prime canzoni.
Blu celeste è il mezzo attraverso cui Blanco dà sfogo alla propria sofferenza, un urlo che ogni ascoltatore può fare proprio.
Del resto quella parola, quel colore, celeste, è qualcosa a cui l’artista è molto legato al punto di essersi tatuato sul ventre proprio quella parola: CELESTE.
Per quel che riguarda il disco, Blu celeste, uscirà in digitale, in cd e in vinile. Su quest’ultimo formato dopo il sold out dell’edizione autografata è stata lanciata la versione colorata celeste.
BLANCO BLU CELESTE TESTO e video
Scritto da Michele Zocca e Riccardo Fabbriconi
Quando il cielo si fa blu
penso solo a te
chissà come stai lassù
Ogni notte
è blu celeste
è blu celeste
è blu celeste
Il cielo è blu come il tuo nome
blu come l’inchiostro di sta penna
che scrive parole senza pensarle
e io non posso starne senza
ho la ragione che rallenta
ogni mio senso di colpa
e non c’è un mostro che la tolga da me
eh eh eh
E mi metterò al riparo
mentre imparo ad accettarlo
che se il tempo lo ha già fatto
ora sei un mio ricordo
un mio ricordo immaginario
del fratello che vorrei
nato nel mese di acquario
sarei il pesce e tu lo squalo
Siamo grandi per sognare
tu saresti maggiorenne
io ormai sono un sedicenne
vado per i diciassette
festeggerà da solo
un altro compleanno di merda
Quando il cielo si fa blu
penso solo a te
chissà come stai lassù
ogni notte
è blu celeste
è blu celeste
è blu celeste
Quando il cielo si fa blu
penso solo a te
chissà come stai lassù
ogni notte
è blu celeste
è blu celeste
è blu celeste
Avevo un peso dentro
un peso da levare
ci ho messo un pezzo a raccontarti
sotto le luci di questa camera
tutto un disastro
doveva essere tutto perfetto
tipo luci spente vorrei scriverti al buio
tipo na na na luglio
tipo scriverti senza volerlo
tipo na na na bisbiglio
tipo na na na buio
al buio
Quando il cielo si fa blu
penso solo a te
chissà come stai lassù
ogni notte
è blu celeste
è blu celeste
è blu celeste
Quando il cielo si fa blu
penso solo a te
chissà come stai lassù
ogni notte
è blu celeste
è blu celeste
è blu celeste