Asia Argento torna alla musica… esce venerdì 17 settembre per Ammonia Records il singolo I’m broken.
Artista nota per la sua anima ribelle, per la capacità di abbattere i confini artistici, dalla musica allo spettacolo, infrangendone i limiti a favore di un’espressione personale e libera (oltre che per la sua travagliata storia con Morgan e per aver dato il via alla nascita del movimento Me too), torna con un singolo, primo estratto dal suo nuovo album.
I’m broken è impreziosito dal feat. con l’alfiere dell’Hip Hop italiano Dj Gruff e anticipa il disco di prossima pubblicazione Music from my bed, un lavoro originale che si muove con naturalezza tra l’inglese e il romanesco in una tempesta di suoni che miscelano elettronica, trap, rap e world music, prodotto dallo statunitense Holly e letteralmente concepito da Asia Argento in camera da letto durante un isolamento forzato da un incidente.
Broken kneecap, broken heart
Broken spirit’s all I got
Broken knee, broken heart I
‘m so fucking broken!
I’m broken è una canzone dal beat allegro e spensierato, sul quale Asia canta un testo scritto di getto, autoironico e al contempo tormentato. La copertina del singolo è un’illustrazione dell’artista fumettista spagnolo Miguel Angel Martin, che, in un parallelismo di generi, raffigura un’Asia / Frida Kahlo ferita e al contempo salvata dall’arte.
Asia Argento parla del nuovo singolo
Ecco come l’artista racconta la genesi del brano
Vomitai il testo su una delle tracce di Holly, avevo così bisogno di scriverlo che lo terminai nel giro di venti minuti. Volevo raccontare il mio tormento fisico e morale, il beat di Holly era allegro, pieno di speranza, e quindi invece di piangere sulle mie miserie, scrissi un testo auto ironico.
Mi ricordo che avevo scritto una parte in cui facevo un parallelo fra me e Frida Kahlo. Mi rendo conto che era azzardato, non volevo naturalmente paragonarmi a lei come artista, ma la sua resilienza, il suo modo di usare l’arte per esorcizzare la sua infermità, riuscire a dipingere quando era costretta a letto, furono di enorme ispirazione per scrivere il primo testo, e tutti gli altri che seguirono.“
Foto di Burt Kuykens
