Star in The star: Vince Syria nei panni di Loredana Bertè.
E’ questo l’epilogo di un programma che ha avuto un’aura di flop pesante per quel che riguarda gli ascolti per la rete ammiraglia del biscione , ma anche un crescente interesse social, puntata dopo puntata.
Il problema dell’ evidente flop da prima serata dello spettacolo Star In The Star non è da ricercare nelle polemiche iniziali che volevano l’idea per nulla originale, combinazione rivista e corretta ( male ) di Tale & Quale Show e Il Cantante Mascherato ma in una “sgamatezza” delle star nascoste fra le star.
Il pacchetto è stato infatti confezionato bene e potrei dilungarmi sulla bravura di Luca Tommassini nell’imbastire delle messe in scene ipnotiche o su Ilary Blasi, simpatica e sempre più a suo agio, ma mi limiterò a giudicare quel che non ha funzionato che è strettamente musicale.
Già, perché quel che ha funzionato poco è stato a mio avviso l’eccessiva comprensibilità di chi si nascondesse sotto “le maschere”; in rete ad esempio avevano indovinato quasi tutti sin dalla primissima puntata fatta eccezione per Mina e Lady Gaga, rimaste fino alla fine piuttosto incerte.
Non starò qui però a disquisire sui facilissimi. Diciamo però che su Baglioni/Laurenti una giuria di “esperti” che non se ne accorgesse da subito, sa un po’ di burlonata, di un vabè, giochiamo un po’!
Alle battute finali però sono giunte le 4 cantanti più brave, le due già citate per essersi nascoste bene, le altre due, Loredana Bertè e Michael Jackson per essere state fra le migliori performers dello show.
Star in the star Syria è la vincitrice
Alla fine tra Lola Ponce, Silvia Salemi, Alexia e Syria è quest’ultima a vincere in una finale contro Mina/Lola Ponce. (se volete conoscere meglio la sua intera carriera da lei stessa raccontata in un blog esclusivo per All Music Italia, cliccate qui).
Ecco le parole postate sui social dalla cantante:
Mi sono felicemente persa in un’esperienza surreale, nuova unica ed irripetibile… e lo devo a te Loredana Bertè
Felice di essere arrivata in finale a Star in The Star con due grandi artiste come Alexia e Lola.
Grazie al supporto di Pierpaolo, Alice e Romeo il perno di tutto …grazie alla mia amica Elise Gulino per avermi dato coraggio dal primo giornoGrazie di cuore a tutta la produzione, Mediaset e grazie ad Andrea Ritrovato
Grazie alla squadra immensa di lavoro composta da grandi professionisti, dagli autori ai costumisti, agli arrangiamenti di Lucio Fabbri, ai truccatori, parrucchieri, corpo di ballo, ai runner Gianluca e Seba, agli assistenti di studio, regia, al lavoro incredibile condiviso con il mio vocal coach Fabio Ingrosso alla dedizione del mio amato Luca Tomassini e al supporto di una donna speciale come Clarita.Grazie ad Ilary Blasi, a Graziella, Marcella Bella, Claudio Amendola, Andrea Pucci.
Grazie al pubblico in studio che mi ha sostenuta e votataHo vissuto dei momenti di incertezze confesso, ma sempre pronta a prende le cose seriamente e mai a prendermi sul serio, non è nel mio stile.
Ci vediamo a teatro tra un pò con #perchènoncantipiù tributo a #gabriellaferri
Ed allora eccomi a esaminare il loro percorso con un’estemporanea pagella sulle finaliste ad opera del nostro critico musicale, Fabio Fiume. Cliccate su continua per scoprirle.