Ultimo Il bambino che contava le stelle testo e significato.
Questo brano è la prima traccia del nuovo disco del cantautore, Solo, uscito il 22 ottobre 2021.
Ultimo il bambino che contava le stelle testo e significato
Ecco come il cantautore ha descritto questo brano:
“Non mi piace l’altezza, eppure amo volare”
L’albero gigante di cui parlo era un albero fuori scuola alle medie e mi fermavo lì per volare con la mente. Mi sentivo incompreso, perché diverso da tutti gli altri, ma ero sicuro che la musica avrebbe fatto per sempre parte della mia vita.
Autore e compositore: Niccolò Moriconi
Produttore del brano: Federico Nardelli
1, 2, 3
1, 2, 100
1, 2, 3
1, 2, 100
non mi piace parlare,
ma mi piace sentire
non mi piace studiare,
ma mi piace sapere
non mi piace l’altezza,
eppure amo volare
ho le tasche bucate
e i sogni sono caduti qui, qui, qui
ho sperato tanto di ottenere ciò che voglio
voglio avere tutto ma non voglio tutti addosso
e scusa se ti parlo e sto mostrandoti le spalle,
ma non resisto e anche stanotte spero di vederle
mi presento, sono io il bambino che contava le stelle
1, 2, 3
1, 2, 100
non ho voglia di amare,
però vivo col cuore
sento freddo d’estate,
sono fuoco nel mare
non mi piace chi guarda,
ma non vuole vedere
che un sorriso ha la carta
che sconfigge il potere
ero in una strada e c’era un albero gigante
lì che mi fermavo per volare con la mente
non avevo spazio dentro al cuore della gente
vita che stringevo e lei stringeva le mie scelte
se negli occhi ho luce è perché luce ho sulla pelle,
quella luce che guardavo su quando contavo le mie stelle
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1, 2, 100