In occasione dell’uscita, avvenuta qualche settimana fa, del nuovo singolo di Erre, Venerdì, abbiamo colto l’occasione per intervistare il giovane artista.
Il brano nella settimana di debutto è riuscito a conquistare le playlist editoriali di Spotify New Music Friday, Scuola Indie e Generazione Z.
Nei giorni scorsi è stato lanciato anche il videoclip diretto da Sebastiano Fernandez e prodotto da One Shot Agency, vede la partecipazione dell’influencer Roberta Zacchero.
Nato da un’idea dello stesso Erre, il video del brano distribuito da ADA Music Italy, racconta attraverso situazioni ironiche e divertenti, le dinamiche di una giovane coppia.
Venerdì, scritto dallo stesso Erre e prodotto da Alessandro Gemelli, Riccardo Amadori e Davide Zucchi, è un pezzo pop che con spensieratezza racconta quanto un incontro possa cambiare la nostra vita, anche nei gesti più semplici di tutti i giorni.
INTERVISTA A ERRE
Ciao Erre, benvenuto su All Music Italia. Partirei raccontandoci un po’ di te. Di cosa parla “Venerdì”, il tuo ultimo singolo, come nasce e cosa te lo ha ispirato?
Ciao ragazzi, piacere!
Sì, Venerdì è la mia ultima uscita e nasce dalla necessità di spensieratezza, è stata scritta poco prima dell’estate e sia io che i produttori ci siamo lasciati ispirare dall’atmosfera leggera che si respira in quel periodo.
Quando poi è uscito il pezzo, ho riunito tutto il team per festeggiare e a mezzanotte siamo rimasti tanto sorpresi quanto felici di essere entrati nelle playlist editoriali di Spotify, è la prima volta per me ed è stata una bella sorpresa. Gli stream della canzone salgono giorno dopo giorno, ad oggi è la canzone che mi sta andando meglio ma, da buon pensatore (suona meglio di paranoico), non sono mai del tutto soddisfatto ed è giusto così.
Il video di “Venerdì” vede tra i co protagonisti una nota influencer, Roberta Zacchero. Anche i social ormai ricoprono una parte molto importante nel percorso di un artista, qual è il tuo approccio nei confronti di queste piattaforme?
Sì è stato molto piacevole lavorare con Roberta. Per quanto riguarda i social beh, io se dovessi dare retta al mio istinto probabilmente userei il cellulare una volta ogni 3 giorni ma al giorno d’oggi, specie per emergere, credo che intrattenere la propria fan base e farsi conoscere da quest’ultima sia fondamentale per creare un legame.
Le tue canzoni raccontano la vita e le problematiche tipiche di quella che viene proprio chiamata la Generazione Z, ti senti di poter rappresentare i tuoi coetanei attraverso i tuoi pezzi?
Credo che le mie canzoni possano rappresentare una buona fetta dei miei coetanei per quanto riguarda il racconto del mondo legato ai sentimenti, chi inizia a seguirmi spesso mi scrive di aver vissuto esperienze simili o di essersi immedesimato nelle mie canzoni ed io non posso che esserne contento.
Parteciperesti mai a un talent show?
Non è il mio piano A ma non escludo nulla…chi lo sa.
Come immagini il tuo futuro e quali obiettivi ti auguri di raggiungere?
Voglio immaginare il mio futuro pieno di musica: riuscire a comprare la mia casa a Milano con le canzoni forse è il concetto che meglio racchiude gli obbiettivi che ho con la musica.
Un abbraccio ragazzi e a presto!:)