Dopo il singolo estivo Avec Toi (Ce Soir), Esa Abrate torna con un’energica ballad pop-rock che parla d’amore. Come mai è il titolo del brano, già disponibile negli store digitali (Etichetta Hokuto Empire – Distribuzione Sony Music Italy / Columbia Records).
La canzone racconta con sincerità le difficoltà da affrontare nel corso di una relazione sentimentale importante, come la paura iniziale di non essere capiti o accettati per quello che siamo. Allo stesso tempo, sottolinea la bellezza di potersi aprire totalmente con un’altra persona e crescere insieme a lei.
A proposito del suo nuovo singolo, Esa Abrate afferma: “COME MAI è una canzone che parla dell’amore vero non solo, quindi, nel suo aspetto più romantico, ma in quello legato alla consapevolezza della bellezza del condividere la propria vita con un’altra persona, ma anche delle difficoltà che si incontreranno durante il percorso e della conflittualità che può nascere da una forte passione, riassunta nella domanda: “…Come mai ci colpiamo come i grandi…?”.
Come mai è un pezzo ritmato, caratterizzato da un ritornello cantabile che rimane in mente e da una melodia accattivante. Con questo brano, l’artista ha partecipato alle selezioni di Sanremo Giovani.
In occasione dell’uscita del singolo, abbiamo intervistato Esa Abrate. Gli abbiamo chiesto di parlarci del nuovo pezzo, dell’amore, di Sanremo, e tanto altro. Scoprite cosa ci ha raccontato nella nostra intervista. Buona lettura!
Intervista a Esa Abrate
Ciao Esa, bentornato su All Music Italia.
Il tuo nuovo singolo, uscito da poco, si intitola Come Mai. Si tratta di una ballad pop-rock dal ritmo molto energico, che racconta l’amore a 360 gradi. Ci vuoi presentare questo brano?
Ciao a tutti! È un piacere per me, quindi grazie per l’invito. “Come Mai” nasce verso la fine dell’estate del 2021. È un brano a cui tengo particolarmente perché parla di un sentimento, di rabbia e di pace in soli tre minuti. Racconta soprattutto della capacità di annullare i conflitti con il proprio o la propria partner, come discussioni, incomprensioni, ma anche problemi a livello personale, tipo una certa chiusura verso l’altro, dopo aver visto lo sguardo della persona che si ama.
Tu sei autore del testo, insieme a Federico Urgesi e Daniele Nunziata. Come Mai prende spunto da qualche esperienza particolare che hai vissuto? Ti è mai capitato di aver paura di non essere capito o accettato?
Cerco sempre di raccontare quello che vedo, ascolto e provo. “Come Mai” parla quindi di esperienze vissute da me in prima persona, ma non solo: “Ma lo sai che mi perdo se mi guardi…” penso sia una frase in cui ognuno di noi si possa riconoscere. Abbiamo tutti una persona che ci fa sorridere solo con uno sguardo, anche nelle situazioni in cui non dovrebbe succedere. Una persona che ci fa sentire leggeri e invincibili appena ci guarda negli occhi, oppure quando è al nostro fianco.
Nel primo periodo dopo l’adozione per fortuna i miei genitori sono stati molto bravi ad insegnarmi che siamo quel che siamo e che se non veniamo accettati o altro, non è per forza un nostro problema. L’importante infatti è accettare noi stessi, come canto nel verso: “Il piacere di riuscire ad amare anche me…” del brano “Dimmi”.
Visto che Come Mai parla dell’amore vero, non può mancare una domanda al riguardo: hai trovato l’amore vero?
No, pensavo di sì. Ma sto molto bene da solo, cosa che penso sia ben più importante. A volte ovviamente sarebbe bello condividere le cose con un’altra persona dal punto di vista sentimentale, ma non sto cercando l’amore, né lo aspetto.
Come Mai è il brano con cui ti sei presentato alle selezioni di Sanremo Giovani. Com’è stata questa esperienza? Cosa ti ha lasciato?
Sicuramente un’esperienza positiva. Mettersi in gioco è un rischio che corro sempre volentieri. Il risultato comunque è arrivato, anche se speravo di riuscire a salire su quel palco. Ad ogni modo essere riuscito ad entrare nei 46 artisti selezionati è stato un onore, ma soprattutto un bel traguardo. Ora si deve fare meglio.
Sul palco del Festival di Sanremo 2022 saliranno due artisti che sono stati tuoi compagni ad “Amici” di Maria De Filippi: Sangiovanni e Aka7even. Vuoi dire loro qualcosa?
Me lo aspettavo e sono fiero di entrambi. Sono due grandi artisti e sono certo che avranno molto da dire sul palco dell’Ariston.
Tra i cantanti in gara al Festival, c’è qualcuno per cui farai il tifo? Se dovessi fare un pronostico, quale sarebbe il tuo podio?
Prima di fare pronostici preferisco ascoltare le canzoni, poi ci risentiamo e vi faccio sapere chi vince!
Ti è capitato di seguire la nuova edizione di Amici di Maria De Filippi? Se sì, che ne pensi? C’è qualche cantante che ti ha colpito?
Assolutamente sì. Sono rimasto colpito dalla maturità che i ragazzi hanno sul palco a livello di presenza scenica. Tra tutti voglio parlare di Luigi con “Muro” e Sissi con “Come Come”, due bellissimi inediti.
Come Mai esce dopo i brani Dimmi, Ci sto male, Solo se ti va e il singolo estivo Avec Toi (Ce Soir) in collaborazione con Patrik. Il tuo percorso musicale sta procedendo verso l’uscita del disco? Ci puoi rivelare qualcosa sui tuoi progetti futuri?
I progetti futuri sono quelli di un nuovo me. Nuova musica, nuovo sound e una nuova immagine. Non vedo l’ora, perché quello che sta arrivando sicuramente susciterà nel pubblico una reazione. Io e il mio team stiamo lavorando al meglio per colpire positivamente gli ascoltatori.
Grazie per questa intervista e alla prossima, sempre qui su All Music Italia!
Grazie a voi per avermi nuovamente invitato