Festival di Sanremo vendite. Più volte Amadeus ha sottolineato che la 72esima edizione del Festival di Sanremo stabilisce un record. Sono infatti 280 i dischi di platino conquistati dagli artisti in gara, un numero enorme.
A poche ore dall’inizio del Festival di Sanremo, il terzo consecutivo dell’era Amadeus, la FIMI, a mezzo comunicato, analizza con dati alla mano il cambiamento epocale che ha attraversato la manifestazione negli ultimi anni. Da quando l’era digitale è entrata prepotentemente a far parte di un evento che per molti anni era rimasto centrale nel panorama televisivo ma lontano dal mercato discografico e dai successi delle classifiche di vendita.
Per lungo tempo Sanremo è stata caratterizzato da grandi ascolti ma poche vendite, salvo rare eccezioni.
Tutto è iniziato a cambiare nell’era dello streaming.
La contestualità tra esibizioni al festival, narrazione social e accesso immediato al repertorio sulle piattaforme inizia a modificare lo scenario. Le etichette discografiche, che intravedono un forte cambiamento generazionale nel mondo artistico, provano a proporre nuove sonorità e nuovi talenti incontrando l’interesse dei direttori artistici. Con i festival di Conti e Baglioni, culminando con Amadeus, la struttura alla base del festival, ovvero la musica, sempre tenuta in secondo piano rispetto all’evento televisivo, comincia a tornare al centro e il pubblico, anche più giovane, vede arrivare sul palco artisti più vicini ai propri gusti.
FESTIVAL DI SANREMO 2022
L’edizione che si apre l’1 febbraio 2022 è forse in assoluto quella più vicina a quanto avviene nel mercato musicale oggi. Gli artisti in gara si portano in dote un bagaglio complessivo di oltre 280 dischi di platino certificati; e sono in gara l’artista che ha venduto più album nelle chart FIMI nel 2021, Rkomi, e quello che ha venduto più singoli, Sangiovanni: un record mai accaduto al Festival.
Scende ancora l’età media degli artisti in gara e Amadeus, così come fatto da Baglioni prima di lui, mette in gara giovani e big in un’unica arena riconoscendo, secondo la FIMI, che oggi il confine tra le due categorie è di fatto annullato, come si evince dalle classifiche di vendita.
Questo ha portato nuovo pubblico, più giovane e vicino agli artisti in gara.
Il 2021 si conferma peraltro l’anno con i maggiori successi di vendite con oltre 28 tra platini e multiplatino conquistati dai brani partecipanti alla scorsa edizione, un crescita del 211% rispetto a dieci anni prima.