Sanremo 2022 vince Brividi di Mahmood e Blanco
Non si può negare il successo di queste serate sanremesi. Anche la finale scorre senza intoppi, Sabrina Ferilli perfettamente a suo agio, si nota una grande energia ed emozione da parte di tutti i cantanti tra Fantasanremo e ringraziamenti.
La finale si apre con la Banda della Guardia di Finanza che esegue l’Inno di Mameli.
Inizia subito la gara e i primi ad esibirsi sono Matteo Romano che canta Virale, Giusy Ferreri canta Miele, Rkomi che canta Insuperabile. (A noi viene il sospetto che Amadeus abbia il cantante nel Fantasanremo perché gli fa fare sempre qualcosa per prendere punti).
Sabrina Ferilli fa il suo primo ingresso veloce scambio di battute con Amadeus e poi prosegue la gara con Iva Zanicchi che canta Voglio amarti, Aka 7even canta Perfetta così, Massimo Ranieri canta Lettera di là dal mare.
Fino ad ora notiamo una grande emozione da parte di tutti i cantanti, ringraziamenti e un Massimo Ranieri che dice “papalina” per i suoi nipoti.
Stacco pubblicitario e poi Noemi con Ti amo non lo so dire. Fabrizio Moro canta Sei tu. Dargen D’Amico che “copia” outfit ad Aka 7even si presenta un po’ polemico con il governo italiano.
Sabrina Ferilli rientra e si prende un momento insieme ad Amadeus. Il suo monologo racconta di come è difficile scegliere un tema, famiglie, donne, uomini che hanno troppo potere. Si potrebbe parlare di bellezza, la più profonda, la bellezza delle imperfezioni credibilità prima di ogni cosa però per parlare di certi argomenti bisogna essere rispettosi. bisogna essere competenti per le cose che si dicono. Partire dalla propria storia, lei un’attrice. Perché la presenza mia deve essere legata ad un problema, perché devo dare un senso io sono qui per il mio lavoro. Conclude citando Calvino La leggerezza non è superficialità. Alla fine abbracci, foto e baci con il figlio di Amadeus.
Tocca poi ad Elisa O forse sei tu e Irama Ovunque sarai
Momento sportivo con Le farfalle di ginnastica ritmica.
Riprende la gara Michele Bravi con Inverno dei fiori, dopodiché momento abbraccio con Mara Venier e si riparte. La Rappresentante di Lista che fa ballare tutta la platea e poi Emma con Ogni volta è così
Mahmood e Blanco cantano Brividi e si presentano con la bicicletta del loro video
Poi Highsnob e Hu con Abbi cura di te.
Filippo Scotti e Marco Mengoni leggono vari commenti social, partono dai più satirici ed ironici per finire a quelli decisamente d’odio. Ricordando i due articoli della Costituzione Italiana:
Articolo 21: Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.
Articolo 3: Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.
Dovremmo provare ad essere gentili, bisogna farlo e basta poi decanta i versi di Franco Arminio.
A un certo punto devi capire che il dolore che hai subito non lo devi subire all’infinito. Mettiti in vacanza, la povera vita adulta non può pagare a oltranza i debiti dell’infanzia”. Nel suo ultimo libro “Studi sull’amore” Arminio, come si legge nella nota Einaudi “fotografa il corpo spaventato dalla morte e infiammato dall’amore. Non soltanto l’amore carnale, ma quello che ci conferma di esistere: l’amore per un figlio e quello per un angolo di paese, l’amore per una strada e quello per la madre, l’amore per un amico e per chi ci è ancora sconosciuto, al punto da scavare in noi il languore del desiderio.
Dopo Mengoni canta L’essenziale a nove anni di distanza dalla sua esibizione.
La gara riprende con Sangiovanni che canta Farfalle seguito da Gianni Morandi.
Sabrina Ferilli ritorna sul palco e inizia un breve omaggio a Lucio Dalla sulle note di Felicità. Poi racconta degli aneddoti su Lucio Dalla.
Si esibiscono Ditonellapiaga e Rettore cantano Chimica. Poi Yuman canta Ora e Qui. Achille Lauro fa ballare Mara Venier e la moglie di Amadeus e si presenta con un cocktail sul palco.
Omaggio a Raffaella Carrà con Rumore, Fiesta, Com’è bello far l’amore da Trieste in giù.
Gli ultimi ad esibirsi Ana Mena che canta Duecentomila ore, Tananai con Sesso occasionale. Giovanni Truppi con Tuo padre, mia madre, Lucia. Le Vibrazioni chiudono con Tantissimo.
Dopo la chiusura del televoto Marco Mengoni canta Mi fiderò.
Poi la classifica generale senza il podio:
- Irama – Ovunque sarai
- Sangiovanni – Farfalle
- Emma – Ogni volta è così
- La Rappresentante di Lista – Ciao ciao
- Massimo Ranieri – Lettera di là dal mare
- Dargen D’Amico – Dove si balla
- Michele Bravi – Inverno dei fiori
- Matteo Romano – Virale
- Fabrizio Moro – Sei tu
- Aka 7even – Perfetta così
- Achille Lauro feat. Harlem Gospel Choir – Domenica
- Noemi – Ti amo non lo so dire
- Ditonellapiaga con Rettore – Chimica
- Rkomi – Insuperabile
- Iva Zanicchi – Voglio amarti
- Giovanni Truppi – Tuo padre, mia madre, Lucia
- Highsnob e Hu – Abbi cura di te
- Yuman – Ora e qui
- Le Vibrazioni – Tantissimo
- Giusy Ferreri – Miele
- Ana Mena – Duecentomila ore
- Tananai – Sesso occasionale
Prima dell’annuncio dei vincitori Sabrina Ferilli dedica un pensiero ad Amadeus, poi esibizione di Orietta Berti e Fabio Rovazzi con rap di Amadeus.
Premio della Critica Mia Martini (assegnato dalla Sala Stampa Roof dell’Ariston) a Massimo Ranieri con Lettera di là dal mare
Premio della sala stampa “Lucio Dalla” (assegnato dalla Sala Stampa Radio-Tv-Web del Palafiori) va a Gianni Morandi perApri tutte le porte
Premio “SERGIO BARDOTTI” per il miglior testo a Fabrizio Moro per Sei tu
Premio “GIANCARLO BIGAZZI” per la miglior composizione musicale (assegnato dall’Orchestra del Festival) va a Elisa con O forse sei tu