Era giugno del 2018 quando la Universal Music Italia annunciava la divisione in tre label differenti per curare al meglio il proprio repertorio nazionale e internazionale. Ora sta per arrivare un nuovo e importante cambiamento… il ritorno in Italia di un marchio storico, quello della Capitol Records.
Questo l’annuncio che fu inviato a mezzo comunicato stampa nel 2018:
A partire dall’11 giugno, 3 Label gestiranno autonomamente le proprie fonti di repertorio locale ed internazionale. Ogni Label avrà la responsabilità diretta di attività di ricerca artistica, di marketing e promozione. Le nuove label che con i loro direttori agiranno all’interno di Universal Music Italia facendo capo al Presidente, Alessandro Massara, sono: La ISLAND RECORDS, la VIRGIN RECORDS e la POLYDOR.
E sarà proprio quest’ultima, l’annuncio arriverà prossimamente, che andrà a cambiare nome riprendendo lo storico marchio Capitol Records. L’etichetta discografica fu fondata negli Stati Uniti nel 1942 e divenne proprietà della EMI nel 1955. Questo fino al 2012, anno in cui la stessa EMI fu assorbita a livello internazionale, quindi anche in Italia, da Universal Music Group.
Quindi sarà sotto il nome di Capitol Records che continuerà il lavoro di promozione e Scouting della label, sopratutto sui nuovi artisti giovani di matrice pop (vedi Matteo Romano) sotto la guida di Daniele Menci. Quest’ultimo è subentrato a Graziano Ostuni alla guida di Polydor a dicembre del 2021 precedentemente era stato alla guida di Altafonte Italia e, ancora prima, Direttore Marketing in Sony Music Italy.