Tornerà il 6 Maggio l’enfant prodige della nuova musica italiana, Tutti Fenomeni, con Privilegio Raro per 42 Records/Epic Records Italy. o ha annunciato con un post a sorpresa in cui ha svelato titolo, data di uscita e copertina del suo secondo album ufficiale. Anticipato dall’uscita della title track dell’album, disponibile dal 25 Marzo su tutte le piattaforme.
Il suo personale manifesto artistico nel nuovo singolo del cantautore romano che squarcia il velo di mistero attorno al progetto discografico. Un brano dall’ andatura marziale, antica ma in grado di risultare nuovissima, lontana dal pop contemporaneo eppure perfettamente ancorata all’oggi.
A ribadire ulteriormente la volontà di stupire l’ascoltatore e di portarlo in una dimensione in cui tutto può accadere il videoclip ufficiale del nuovo singolo ambientato nel mondo della magia e della grande illusione e che vede proprio l’artista nei panni di un mago pronto a stupire con i suoi trucchi di altri tempi.
Guarda qui il videoclip ufficiale:
TUTTI FENOMENI PRIVILEGIO RARO
Non ama farsi mettere etichette, il cantautore classe ’96, la sua musica non è indie, nè rap e nemmeno pop, ma “tutto il suo contrario”. Mantenendo come filo conduttore il particolare linguaggio in cui alto e basso si mescolano, si distacca in questo nuovo lavoro quasi completamente dal sound che aveva caratterizzato il suo album d’esordio Merce funebre e dai brani usciti dopo la pubblicazione del primo disco, Parlami di Dio, Faccia Tosta e Marinai portando ai suoi ascoltatori un nuovo lavoro completamente inedito, interamente scritto e prodotto con Nicolò Contessa.
Ecco il testo del brano:
Barca senza remi senza vele senza timone
spinta dal gelido vento del timore
la morte si sconta vivendo
ho capito chi sono avendo
amato con poco amore poche persone per poco tempo
Tu mi fai girare un po’ la testa
tu mi fai sentire il cuore a destra
questa non è un’emozione è solo un’arida etichetta
tu mi fai girare come la svolta a destra
Uomo senza dio senza pregi senza soglie
foresta buia senza rami senza foglie
chi brama trofei immaginari
cammina su strade inquietanti
odiare con tanto odio tante persone per tanti anni
Tu mi fai girare come una svolta a destra
tu mi fai sentire il cuore a destra
questa non è un’emozione è solo un’arida etichetta
tu mi fai girare come la svolta a destra
Non sono degno di partecipare alla tua mensa ma dì soltanto una parola è un privilegio raro.