Biondo 20 novembre testo e significato.
20 novembre è la quinta traccia del terzo disco di Biondo, 3:33, fuori per Ada Music Italy dal 22 aprile 2022.
Biondo 20 novembre significato
Il brano è stato scritto da Biondo insieme a Joao Ratini, in arte Joao, che duetta con lui. Ecco come ne parla Biondo:
È la canzone più reale che io abbia mai scritto, è cruda, racconta tante verità non dette, l’altro lato della medaglia della fama che la maggior parte delle persone non riesce a percepire. È il brano del disco a cui sono più legato.
Biondo 20 novembre testo e audio
Siamo soli io e te
in un fermo immagine
chiuso in un istante
a pensare a noi
io lo so io lo so come stai
se non pensi a me
che mi cerchi alle feste
ma non ci vediamo dal 20 novembre
Ero solo con due amici un cassetto pieno di sogni
ora ciò che mi porto dietro è un bagaglio con dei ricordi
sono a Milano e prendo un volo per il sud Italia
uno di loro ora è depresso l’altro mi diffama
Siamo scappati lontani per registrare
e non siamo tornati indietro perché non c’erano soldi
forse era meglio quando non c’erano i soldi
noi fumavamo scherzando su quegli stronzi
sulle panchine sognando giorni migliori
ascoltando gli americani
crescendo coi nostri errori
sai quanto brutto essere famosi ma sentirsi soli
sai quanto è brutto essere ricchi ma sentirsi vuoti
So che vorresti spezzarmi il cuore
ma non provo più dolore
però ti chiedo di fare attenzione
fuori piove
sto di malumore
mi baci e perdo il conto delle ore
e so che anche gli uomini piangono per amore
La fama dà la fama toglie
un po’ come il tuo amore
sembrava un sogno ad occhi aperti invece eccomi qui
a raccontarci al passato come in un telefilm
tu eri la parte migliore ti giuro credimi
mademoiselle ma cherie
so che non è colpa tua
so che **** mi odiava già dall’inizio
mi descriveva come fossi un mostro
io mi sentivo sempre fuori posto
so che **** vorrebbe rubarti i sogni
perché crede che da sola non tu non sia all’altezza
e tutto questo sai ti rende fragile
tu che sei bella ma troppo influenzabile
So che vorresti spezzarmi il cuore
ma non provo più dolore
però ti chiedo di fare attenzione
fuori piove, sto di malumore
ti bacio e perdo il conto delle ore
e so che anche gli uomini piangono per amore
Ero felice al disco d’oro, incazzato nel disco dopo
le notti in paranoia pensando che fosse poco
mia madre spaventata mi chiede perché non dormo
da quel 20 novembre ti giuro ho toccato il fondo
il tempo cura ogni ferita è una cazzata
cammino lungo la strada ma è quasi sempre in salita
la mia psicologa è stata come un’amica
ho ricordi di questa vita ma anche di quella prima
sono scappato via da Roma senza niente
cercando una soluzione, cercando il vero Simone
parlo con te che ti rispecchi nelle mie parole
stammi più vicino ho bisogno del vostro amore
So che vorresti spezzarmi il cuore
ma non provo più dolore
però ti chiedo di fare attenzione
fuori piove
sto di malumore
ti bacio e perdo il conto delle ore
e so che anche gli uomini piangono per amore