Anteprima Video All Music Italia: Zagabria è il nuovo singolo di Nathan Radovic di cui oggi vi presentiamo in anteprima esclusiva il video ufficiale.
Nathan Radovic è un cantautore triestino di origini serbo-croate. Dai film di Kusturica passando per i club d’Europa, trova l’ispirazione per la sua musica. Un filo rosso tra i Balcani e Milano, un ponte tra elettronica e musica popolare. Le diapositive dei suoi viaggi si intrecciano con drum machine, percussioni, canti popolari e sintetizzatori.
Il 13 maggio scorso è uscito con distribuzione Artist First il suo nuovo singolo, Zagabria. il nuovo singolo di Nathan che, sino ad oggi, aveva inciso con lo pseudonimo di Neif. In questo brano scritto dal cantautore insieme a Alberto Ladduca e Giacomo Carlone, l’artista decide di mettersi a nudo come mai prima, musicalmente e personalmente, riappropriandosi del proprio nome e creando un ponte tra passato e presente, tra le proprie radici e il suo personale percorso artistico.
Con queste parole Nathan parla di Zagabria…
Zagabria è un viaggio verso una meta ma anche un viaggio dentro se stessi. Percorrere una strada, fare molti chilometri porta a pensare, magari ai propri sbagli – alle proprie colpe all’interno di una relazione.
Ho voluto intitolarla “Zagabria” perché voglio scoprire le mie origini più profonde. Da una città di confine come Trieste (dove sono nato e cresciuto) ed una cosmopolita come quella di Londra e Milano (dove attualmente vivo) molte volte l’autenticità è ciò che ci distingue: sapere chi siamo, da dove proveniamo, le nostre radici stanno alla base del nostro essere più interiore.
La nostra unicità e la nostra storia è ciò che ci distingue gli uni dagli altri, è bello poterla condividere.
Nathan Radovic Zagabria Anteprima video
Ecco come il cantautore ci racconta il videoclip del singolo…
Mi sono trovato benissimo con Philipp, il regista, a filmare il video di “Zagabria”. L’abbiamo girato in più giorni, solo io e lui. È un video molto intimistico, abbiamo usato tre location diverse tutte e tre molto introspettive: una stanza di motel, uno spazio completamente al buio con solo una luce al centro e un rooftop.
Zagabria è un viaggio verso una meta ma anche all’interno di noi stessi. Volevo che il video esprimesse questo viaggio interno a noi stessi. L’idea della solitudine ci porta a pensare; molte – direi troppe volte corriamo senza ascoltarci dentro. Il motel è una sorta di rifugio nel quale il protagonista si rende contro dei propri sbagli, della propria vita.’
È quello che mi è successo durante il lockdown, troppe volte correvo senza ascoltarmi. Anche musicalmente questo progetto mi ha portato a scoprire un nuovo lato di me, un lato più profondo e più limpido. ‘Zagabria’ arriva subito ma è molto profonda. Spero presto di farvi ascoltare delle cose nuove, anche dal vivo. Con Alberto (Ladduca) e Giacomo (Carlone) stiamo già pensando ai prossimi singoli. Un connubio tra balkan ed elettronica.
Foto di Dariem Bec Camprubi