È morto Piero Sugar, noto editore e discografico nonché marito di Caterina Caselli.
Piero si è spento all’eta di 85 anni sabato notte nella sua casa di Milano.I funerali si svolgeranno lunedì pomeriggio nella chiesa di San Marco a Milano, in forma privata, per decisione della famiglia.
Chi era Piero Sugar
Piero Sugar, classe 1937, era il figlio della milanese Marta Soleri e del noto editore Ladislao Sugar, ungherese naturalizzato italiano che, dopo aver mosso i primi passi nell’editoria musicale in Ungheria, arrivò a Milano dove fondò le Messaggerie Musicali e gestì la CGD.
Piero Sugar e Caterina Caselli si sono conobbero proprio grazie a Ladislao che, dopo aver visto Caterina cantare al Piper, le mise sotto contratto affidandole Nessuno mi può giudicare, brano diventato poi uno dei più noti della musica italiana.
I Due si sposarono nel 1970 e l’anno successivo nacque il figlio unico della coppia, Filippo Sugar.
Anche Filippo ha seguito le orme dei genitori diventando amministratore delegato del gruppo Sugar, dal 1997, e dal 2015 al 2018, Presidente del consiglio di gestione SIAE.
È proprio la Sugar Music, etichetta indipendente guidata da Caterina Caselli, nacque nel 1989 dall’unione congiunta con il marito Piero Sugar e grazie alla vendita della CGD alla Warner Music Italy.
La loro casa discografica ha saputo affermarsi a livello mondiale a partire dagli anni ’90 lanciando artisti del calibro di Andrea Bocelli, Gerardina Trovato, i Gazosa, Negramaro, Elisa, Malika Ayane, Madame, Sangiovanni e Motta, tra i tanti.
Il Ministro della cultura, Dario Franceschini, ha commentato così questa importante perdita:
Con Piero Sugar il mondo dello spettacolo italiano perde un grande protagonista, un editore musicale e produttore discografico che in tutta la sua lunga carriera ha saputo anticipare i tempi, sperimentare e scommettere su nuovi talenti.