Alessandro Amoroso scaletta concerto San Siro e resoconto del live.
Alessandra realizza un sogno che è un po’ quello di tanti che fanno musica… la conquista dello Stadio San Siro.
Non parliamo di un sold out, ma del resto gli artisti che possono vantare sold out nel tempio dello sport (e della musica) milanese si contano sulle dita di una mano e sono tutti artisti con una carriera almeno ventennale alle spalle: Vasco Rossi, Ligabue, Tiziano Ferro e, tra le donne, Laura Pausini.
Ma in fondo la legge dei numeri vale fino a un certo punto e, probabilmente, ne siamo diventati fin troppo succubi. Quello che conta è lo show, lo spettacolo, quanto seminato, con coerenza, nel corso degli anni e la musica.
E Alessandra Amoroso è, insieme a Marco Mengoni (e in parte ad Emma e Irama), l’artista lanciata da un talent show che più ha saputo costruire un percorso sempre fedele, pur nei cambiamenti, sempre misurati, al punto da essere ancora qui fiera, ricercata e amata.
Oltre 41.800 spettatori, in caso ve lo chiedeste, è il dato ufficiale (e a colpo d’occhio realistico) del concerto di Alessandra.
Ma parliamo di tutto questo show, di questo Tutto accade a San Siro.
Alessandra Amoroso scaletta concerto San Siro e dettagli dello spettacolo
Partiamo da qualche numero… 90 ballerini (novanta!), 47 elementi d’orchestra (quarantasette!) e otto musicisti per un live, il numero 200 della sua carriera, che anticipa il tour nei palasport in partenza il 29 novembre (con biglietti in vendita dalle ore 16 del 15 luglio). Queste le date:
- 29 novembre – Pala Florio – BARI
- 2 dicembre – Palazzo dello Sport – ROMA
- 6 dicembre – Unipol Arena – BOLOGNA
- 7 dicembre – Nelson Mandela Forum – FIRENZE
- 9 dicembre – Pala Partenope – NAPOLI
- 12 dicembre – Pala Sele – EBOLI (Salerno)
- 16 dicembre – Kioene Arena – PADOVA
- 17 dicembre – Pala Alpitour – TORINO
Oltre due ore e 40 minuti di musica, il corpo di ballo con la direzione coreografica di Veronica Peparini, l’orchestra di 47 elementi diretta dal Maestro Pino Perris e la band composta dai musicisti che la accompagnano da ben 13 anni: Davide Aru (direzione artistica e chitarre), Ronny Aglietti (basso e sequenze), Dado Pecchioli (batteria), David Pieralisi (chitarre), Alessandro Magnalasche (chitarre), Roberto Bassi (tastiere), Luciana Vaona (cori), Pamela Scarponi (cori).
Lo spettacolo è arricchito tecnicamente da 600 corpi illuminanti, un laser show di ultima generazione, 400 mq di led, automazioni per la movimentazione degli schermi ed effetti speciali. Gli spettatori sugli spalti e, nel prato, le sedie ad ospitare il pubblico della vincitrice di Amici di Maria De Filippi edizione numero 8. Le sedie sul prato di San Siro magari faranno storcere il naso a qualcuno ma, non è la prima volta che accade (dai Pooh a Zucchero) e comunque, va detto, che ad ogni concerto dell’Amoroso, anche nei grandi palazzetti dello sport, erano presenti su sua richiesta.
Alessandra Amoroso scaletta concerto San Siro
Solo due ospiti nella scaletta… Dardust, che, dopo un momento solo al piano ,accompagna Alessandra su Amore puro e Difendimi per sempre, due brani scritti per lei da Tiziano Ferro, e i Boomdabash con cui interpreta A tre passi da te, Mambo salentino e Karaoke.
Non manca un momento, quello in cui canta Forza e coraggio, in cui sul palco appaiono dei bauli, uno rosso per lei e i restanti neri per i suoi ballerini. Bauli come quelli di Bauli in piazza che rappresentano il duro momento vissuto dalle maestranze del mondo dello spettacolo e di cui Alessandra ha parlato più volte, compreso sul palco del Festival di Sanremo.
Quindi, prima di passare alla scaletta, che impressione possiamo dare su questo concerto, un’impressione libera da preconcetti o forzature?
Che Alessandra Amoroso è cresciuta in questi 14 anni di carriera, e tanto. Che il suo timbro e il suo modo di usare la voce possano piacere o meno… per alcuni emozionante, per altri quasi scolastico. Quel che è certo è che le quasi 42.000 persone presenti cantano, e cantano tutto quanto e quando il pubblico canta le critiche, in teoria, dovrebbero stare a zero.
Aggiungerei anche che Alessandra è ormai completamente padrona del palco. Balla, canta, intrattiene, dialoga col pubblico, interagisce coi ballerini eppure… eppure il concerto, dal punto di vista di chi scrive e ne hai visti tanti, nonostante anche una scenografia, tra palco e luci, di primo piano, non decolla.
Qual è il problema? Ritengo sia il repertorio, le canzoni di Alessandra Amoroso, o meglio, molte delle canzoni di Alessandra Amoroso, siano meno potenti di lei. E le canzoni sono tutto. Sono quelle che dovremo cantare tra 20 anni… come succede per quelle della Berté, di Gianna Nannini, della stessa Pausini. Succederà? Purtroppo ho i miei dubbi e lo dico anche con un pizzico di dispiacere perché gli occhi di Alessandra mentre canta davanti al suo pubblico parlano di tutto… dei sacrifici, di quello ha dentro e di quanto ci crede e con lei il suo pubblico.
E questo, nel mondo del pop di oggi, non è poco, al di là del pensiero del sottoscritto.
Di sicuro un plauso va a Friends & Partners, ma anche all’Amoroso stessa che è stata parte attiva in tutto, che ha allestito una produzione di altissimo livello tra palco, luci, palchi secondari (uno di fronte al palco principale che si alzava, due ai lati alla fine di due lunghe passerelle), ballerini, orchestra e musicisti, un insieme di elementi che ci hanno sicuramente regalato un grande show dal punto di vista visivo e non solo.
L’appuntamento è a fine novembre nei Palasport, location più adatte, a mio avviso, alla cantante. A seguire la scaletta dello spettacolo.
- AleAleAle
- Tutte le volte
- Il bisogno che ho di te
- Avrò cura di tutto
- La stessa
- Che sapore ha
- Un senso ed un compenso
- Canzone inutile
- Buongiorno
- Una strada per l’allegria
- Trova un modo
- Amore Puro / Difendimi per sempre
- Segreto / Stella Incantevole
- Stupida / È vero che vuoi restare
- Sul ciglio senza far rumore / Urlo e non mi senti
- Estranei a partire da ieri / Senza nuvole
- Tutte le cose che io so
- Il nostro tempo
- Immobile
- Forza e coraggio
- Tutto Accade
- A tre passi da te
- Mambo Salentino
- Karaoke
- Simmetria dei desideri / Il mio stato di felicità
- Vivere a colori
- Comunque andare
- Piuma
- Camera 209
- Sorriso Grande