Se a far discutere in questi giorni è il divorzio di una coppia d’oro dello show business, Ilary Blasi e Francesco Totti, nel mondo della musica ne arriva uno che fa molto discutere quello tra Max Pezzali, che il, 15 e 16 luglio canterà per la prima volta allo Stadio San Siro, e la coppia d’oro che lo ha guidato sin dagli esordi degli 883. Claudio Cecchetto e Pierpaolo Peroni.
La notizia della rottura, lanciata da Il Messaggero, è stata confermata da Pierpaolo Peroni al quotidiano stesso. Secondo Il fatto quotidiano ci sarebbero dietro motivazioni economiche tant’è che Peroni, alla domanda de Il Messaggero sulle motivazioni, ha risposto così:
“Spiegare cos’è successo? Non posso farlo per questioni legali, mi dispiace”.
Al momento Max Pezzali non si è espresso in merito alla questione anche se domani, 15 luglio, dovrà incontrare la stampa poco prima del live a San Siro (qui i dettagli). Resta da vedere se il cantautore affronterà l’argomento o si nasconderà dietro ad un “No comment“.
Max Pezzali, Claudio Cecchetto e Pierpaolo Peroni… il trio che ha reso trentennale la carriera degli 883
Se di Claudio Cecchetto conosciamo tutto, andiamo a conoscere meglio l’altro elemento determinante nel successo di Max Pezzali e gli 883. Pierpaolo Peroni, romano e, per la cronaca, marito della cantante Syria.
Pierpaolo Peroni inizia la sua carriera come Dj a 25 anni ed è proprio in una discoteca che incontra Jovanotti con cui inizia a collaborare. Quando arriva a Lorenzo la chiamata del Re Mida dei talent scout, Claudio Cecchetto, per trasferirsi a Milano, Pierpaolo va con lui e le sue doti colpiscono fin da subito Claudio che lo formerà rendendolo il suo inseparabile braccio destro.
Nel corso degli anni questa unione lo porterà a cimentarsi in diversi ruoli nel mondo della musica, e non solo. Sarà responsabile della programmazione musicale di Radio Deejay, Radio Capital e Radio 2.
A inizi anni ’90 diventa produttore discografico e subito mette a segno un colpaccio: la scoperta degli 883 (sempre ovviamente con Claudio Cecchetto). Peroni con Marco Guarniero produce i dischi del duo e quindi ne diventa anche il manager.
Arrivano così Hanno ucciso L’Uomo Ragno (oltre 600.000 copie), Nord Sud Ovest Est (oltre 1.300.000 copie), Remix 94 (quasi 300.000 copie), La donna il sogno e il grande incubo (oltre 500.000 copie), La dura legge del gol (oltre 600.000 copie), Gli anni (oltre 800.000), Grazie mille (oltre 500.000) e Uno in più (oltre 300.000 copie). Tutti dischi degli 883 che vedono Pierpaolo nel ruolo di produttore.
Un ruolo che andrà avanti dopo la fine del progetto 883 a favore di quello del solo Max Pezzali con gli album: Il Mondo insieme a te (oltre 200.000 copie), Time out (oltre 120.000 copie), Max Live 2008 (oltre 200.000 copie), Terraferma (oltre 30.000 copie), Hanno Ucciso L’Uomo Ragno 2012 (oltre 30.000), Max 20 (oltre 100.000), Astronave Max (oltre 25.000), Le canzoni alla radio (oltre 25.000) e Qualcosa di nuovo.
Pierpaolo Peroni collaborerà anche alla scrittura di alcuni brani come Non ci spezziamo, Nessun rimpianto, La dura legge del gol, Senza averti qui, Nient’altro che noi, Le luci di Natale, Ti sento vivere, La regina del celebrità, Tutto ciò che ho, Innamorare tanto, Non mi arrendo, La Radio a 1000. watt, Fattore S, O me (o quei deficienti lì) e Chiuditi nel cesso.
Tra gli altri artisti seguiti dal manager nel corso degli anni Dj Francesco, MB (Matteo Bassi) e Finley oltre a ruoli in tv (opinionista a X Factor per tre anni), l’ideazione del format Top Dj (in onda prima su Sky quindi su Italia 1) e il mai abbandonato, ma sempre amato, ruolo di Dj.