22 Settembre 2022
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22 Settembre 2022

X Factor 16: Calibri conquista quattro sì dai giudici con “Paracadute”

Il suo nome prende il nome da il carattere usato per scrivere la tesi in cui il cantautore si riconosce per diversi motivi

X Factor 16 Calibri Paracadute
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X Factor 16 Calibri conquista i giudici con l’inedito Paracadute.

Tra gli artisti che si sono distinti nella seconda puntata di audizioni della 16esima edizione di X Factor c’è Calibri.

27 anni di Roma il suo vero nome è Giacomo Paris. Ha scelto il nome mentre scriveva la tesi di Laurea, che ha scritto proprio con la font Calibri. Il motivo?

Perché è un font molto semplice in mezzo a tanti font bellissimo ma si fa notare nella sua semplicità… e alla fine tutti lo usano. Lui si sente così… spesso soffre perché il mondo sembra pieno di persone super fighe e bravissime e lui e spesso non si sente all’altezza. Per questo il Calibri lo “rassicura”.

Presenta un suo brano inedito, Paracadute, e conquista quattro sì dai giudici…

Rkomi

Mi sei stato un po sulle palle perché sei stato lungo e mi sono chiesto perché non hai cantato prima visto che poi hai spaccato il culo

Fedez

Spesso ci sono artisti che portano delle storie incredibili e quando cantano ci fanno cadere le palle, ma qui è stato è l’opposto!

Ambra

Io quando penso ad un cantautore da scoprire e da cantare penso a quello che ho visto sul palco

Calibri parla così del suo brano…

“Rimanere chiuso a casa per tanto tempo ha cambiato le mie abitudini. Non avevo più voglia di uscire né di sentire persone. Ricordo l’ansia che provavo le poche volte che uscivo, la sensazione di insicurezza in mezzo alla gente. Ricordo le serate a casa, in camera, volavo nella testa in cerca di momenti più felici. Pensavo a quanto sarei voluto tornare indietro a una qualsiasi sera d’estate, con gli amici di sempre. Una di quelle serate imprevedibili, senza freni, in cui cadi e ti fai male ma sei felice senza sapere il perché.

Paracadute parla di tutto questo, é il cassetto in cui ho infilato le parti meno felici di me. Oggi quando lo riapro sorrido, perché mi accorgo di essere tornato ad apprezzare le piccole cose”. 

X FActor 16 Calibri Paracadute testo e video

Come va? Tutto male
Qui non vedo luce neanche all’orizzonte
E mentre tutto scivola inventerò una serie di scuse
Come va? Tutto male
Faccio quattro passi, ma ho le scarpe rotte
Un laccio si attorciglia, inciamperò su una siepe di spine

Le strade deserte
Nella notte come i film western
C’è un silenzio tombale
E brancolo nel buio

E quasi mi dimentico l’estate
Facce sorridenti su un balcone
Una serata autentica senza il paracadute
Neanche ho avuto il tempo di augurare
Ai miei amici tante care cose
Mi dico, “Dimentica, dimentica”

Sale un raggio di sole, forse dovrei stare ad aspettare all’ombra
Non riesco più a decidere quali “sì”, quali “no” siano giusti
Sotto gli sguardi pezzi di viso nascosti
Mi ci impegno a schivare chi mi porge il pugno

E quasi mi dimentico l’estate
Facce sorridenti su un balcone
Una serata autentica senza il paracadute
Neanche ho avuto il tempo di augurare
Ai miei amici tante care cose
Mi dico, “Dimentica, dimentica”

Ripeto a me stesso, “Sempre meglio di una guerra”, peccato ce l’ho in testa
Ne ho un pacco di cose che non vanno, di cose che non vanno
E ripeto a me stesso, “Almeno ce l’ho messa tutta”, peccato che non basta
Un lampo riflette sull’asfalto, vedo tutto bianco

E quasi mi dimentico l’estate
Facce sorridenti su un balcone
Una serata autentica senza il paracadute
Neanche ho avuto il tempo di augurare
Ai miei amici tante care cose
Mi dico, “Dimentica, dimentica”