Sarà in rotazione radiofonica da venerdì 31 ottobre Il rimedio la vita e la cura, nuovo singolo di Chiara, secondo estratto dall’ultimo lavoro discografico Un giorno di sole, uscito lo scorso 7 ottobre. (QUI la recensione di All Music Italia).
Il pezzo vanta la firma di Daniele Magro, una delle penne più talentuose del panorama musicale italiano, già autore del singolo che ha regalato il nome all’album e che ne ha trainato l’uscita, Un giorno di sole. Pur provenendo dallo stesso autore, però, i due brani si discostano molto l’uno dall’altro: le sonorità fresche ed accattivanti del primo singolo lasciano ora spazio ad una ballad intensa ed elegante.
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Il rimedio la vita e la cura è una bella canzone d’amore, profonda ed emozionante che emoziona la stessa Chiara ogni volta che la canta e le regala sensazioni sempre nuove. L’artista ha dichiarato di avere un vero e proprio debole per il brano, che ha descritto con queste parole:
‘Il rimedio, la vita e la cura’ è stato scritto da Daniele Magro, e segna tutto il mio percorso, dall’ inizio alla fine. Inizialmente non mi sentivo quasi degna della bellezza di questa canzone, non pensavo che sarei mai riuscita a pronunciare parole così dense e profonde, e per affrontarla ho dovuto fare un viaggio dentro di me, togliermi tutte le sovrastrutture. Cantarla a cuore aperto. La prima volta che l’ ho ascoltata mi sono commossa, e questo debole nei confronti di questa canzone non mi è mai passato. Credo di non aver mai pianto in studio mentre registravo una canzone, ma Il rimedio la vita e la cura ha fatto accadere anche questo. Ora quando riascolto la registrazione non riesco a non pensarci e a non commuovermi, ogni volta mi sembra come se le ascoltassi la prima volta, perché in realtà è tutto ciò che ognuno di noi vorrebbe sentirsi dire dalla persona a cui vuole bene. Grazie davvero a Daniele per avermi donato questo capolavoro.”
Di seguito vi proponiamo il testo de Il rimedio la vita e la cura:
Il buio non è niente
son solo luci spente,
ma è pieno di intenzioni tradite,
occasioni sprecate
gettate via per niente.
E mi rivolgo a te a te,
che inconsapevolmente
luce sei e guida sicura, nel tempo riparo
dal gelo della gente.
Crolli pure la casa di gesso, non resti neanche il muro.
Ho soltanto da offrirti me stessa,
sarà un posto sicuro.
Mi hai chiamato in un giorno distratto,
Dio com’è strano non sono sicura,
ma col tempo ho capito il regalo:
tu sei il rimedio, la vita e la cura.
Niente no
sei tu tu quel niente,
perché non c’è cosa giusta o proibita
in questo schifo di vita
che mi piaccia come niente.
E nel tuo abbraccio ho trovato un riparo
dove mi sto scaldando,
e se io fossi la tua porta sul cielo,
tu la mia stanza nel mondo.
Mi hai chiamato in un giorno distratto,
Dio com’è strano non sono sicura,
ma col tempo ho capito il regalo:
tu sei il rimedio, la vita e la cura.
Sì la vita e la cura.
Tu sei
nello spazio sconfinato di una vita insieme,
la tua pelle è il mio confine e di questa nostra storia silenziosi e soli,
scriveremo poi la fine,
la fine.
Mi hai chiamato in un giorno distratto,
Dio com’è strano non sono sicura,
ma col tempo ho capito il regalo:
tu sei il rimedio, la vita e…
Mi hai chiamato in un giorno distratto,
tu mi hai chiamato in un giorno distratto,
tu sei il rimedio, la vita e la cura.
Sei il mio il rimedio, la vita e la cura.
Sì…
