Stabber e Gaia Fé testo, traduzione e significato del singolo che mette insieme la produzione del Producer con la voce e le parole della cantautrice vincitrice della 19esima edizione di Amici di Maria De Filippi.
Il brano sarà disponibile in radio e su tutte le piattaforme digitali a partire da venerdì 16 dicembre 2022.
Stabber Gaia Fé significato del brano
Stefano Tartaglini, in arte Stabber, è un produttore aquilano che ha firmato alcuni dei dischi e dei brani più interessanti tra quelli pubblicati in Italia negli ultimi anni (Motta, Coez, Nitro, Anastasio, Salmo, Laila Al Abash, tra gli altri).
L’idea di fé nasce da una lunga chiacchierata tra il produttore e Gaia su argomenti molto importanti come la Fede e la Spiritualità e come il mondo in cui viviamo oggi ci spinge ad agire secondo la testa e non più seguendo il cuore.
La necessità di essere schietti ma vulnerabili, arrabbiati ma speranzosi, ha concesso al brano di trovare un balance perfetto tra un sound confortante e minimalista e momenti di aggressività sonora.
In studio i due hanno creato di getto il brano che è rimasto pressoché identico alla prima bozza creata in un solo pomeriggio.
Stabber Gaia Fé testo e traduzione
A seguire il testo in portoghese, lingua madre di Gaia, e la traduzione:
TESTO
Corações julgantes dentro das igrejas
Patriarcado ainda na ponta da mesa
Filtros que distanciam da beleza
Filhos feitos no tédio da quarentena
Eu não cresci pra ser assim
Distante de mim
Eu não morri pra resurgir
A mesma
De antes
Cadê a sua fé agora cadê a sua fé fé?
Já caiu a ficha ou tu não tá querendo ver X2
Amores reprimidos se tornam abusos
Florestas queimadas e nós sem futuro
Pra chegar no topo, vale tudo
Quero a roupa cara mas to sem seguro
Mas to sem seguro
Eh tu tu ta inseguro X3
Cadê a sua fé agora cadê a sua fé fé?
Já caiu a ficha ou tu não tá querendo ver X2
TRADUZIONE IN ITALIANO
Cuori giudicanti dentro le chiese
Patriarcato ancora seduto a capotavola
Filtri che allontanano dalla bellezza
Figli nati dalla noia della quarantena
Non sono cresciut* per essere così
Lontan* da me
Non sono mort* per risorgere
L* stess* di prima
Dov’è la tua fede adesso dov’è la tua fede fede?
Sei consapevole di ciò che ti circonda o sei tu che non vuoi vedere? X2
amori repressi si trasformano in abusi
Foreste bruciate e noi senza futuro
Per arrivare in cima, vale tutto
Voglio i vestiti costosi e non ho nemmeno l’assicurazione sanitaria
Ma sono senza assicurazione
Eh so che sei insicuro X3
Dov’è la tua fede adesso dov’è la tua fede fede?
Sei consapevole di ciò che ti circonda o sei tu che non vuoi vedere? X2
Il brano sarà accompagnato inoltre da un video disponibile da venerdì 16 dicembre su Vevo/Youtube realizzato da Francesco D’Abbraccio e Karol Sudolski con fotogrammetrie e machine learning.
In “fé”, i due creativi trasfigurano il corpo di Gaia fino a dissolverlo in elementi naturali, paesaggi ed ecosistemi.