Fabrizio Moro al Mediolanum Forum.
Ieri sera a Milano si è tenuto il primo dei due concerti di Fabrizio Moro in programma quest’inverno (il secondo sarà il 21 dicembre al Palazzo dello Sport di Roma, già sold out).
L’evento è stato aperto da Raïa che ha presentato due delle sue canzoni: Cerchio Perfetto e Cosa Siamo Per Davvero.
Il concerto inizia intorno alle 21.30:
Benvenuti finalmente a Milano!
Dopo le prime tre canzoni, Fabrizio Moro urla per cominciare al pubblico tutto il suo entusiasmo per essere di nuovo sul palco del Mediolanum Forum di Assago (MI).
Una scaletta di due ore di musica che ripercorre le tappe principali della carriera dell’artista da Pensa del 2007 fino all’ultimo singolo, pubblicato poche settimane fa (leggi qui), Senza di te.
Fabrizio Moro racconta che, prima dei concerti si prepara quello che deve dire tra un brano e l’altro, ma poi succede qualcosa che fa cambiare i suoi programmi.
Ogni volta che c’è un evento, la notte prima mi metto a scrivere quello che dovrei dire, ma poi non mi ricordo un cazzo. Non assimilo proprio.
È meglio alla fine lasciare lo spazio all’improvvisazione.
Al primo carroponte di Milano l’abbiamo affrontato quando usciva (nel 2009).
Poi intona Eppure mi hai cambiato la vita.
Questa cosa me l’ero scritta. Nella vita cadiamo un sacco di volte. Sono cascato talmente tante volte che ultimamente non ce la facevo più ad alzarmi in piedi. Poi arriva un amore, una canzone, un figlio. Quel tratto di strada tra quando ti sforzi e quando trovi la soluzione puoi chiamato fede e questa canzone si chiama Ho bisogno di credere.
E, per presentare Per me:
Ci sono certe canzoni che non parlano di niente. Tu raccogli informazioni che fanno parte della tua via, sono immagini e pensieri che ti rimangono lì tra il cuore e la gola, ma non hanno senso.
Magari scrivi di quella con cui sei stato con quella dai 12 ai 15 anni, nella seconda quella dai 17 ai 20, nello special non lo sai e poi… un giorno parlo di te.
Ad accompagnarlo live la band composta da Claudio Junior Bielli al piano, Danilo Molinari, Roberto Maccaroni e Davide Gobello alle chitarre, Luca Amendola al basso e Alessandro Inolti alla batteria.
Nella prossima pagina la scaletta del concerto.