Deddy Casa gigante significato del testo che segna il ritorno del finalista di Amici 20.
Il cantautore, che ad oggi conta oltre 110 milioni di streaming, torna dopo aver lanciato nel 2022 i singoli Luci addosso e Non mi fa dormire feat. Caffellatte, brano che ha permesso al giovane artista di calcare anche il palco del concerto del Primo Maggio Roma.
Deddy casa gigante significato del brano
Il nuovo brano, in uscita per Warner Music Italy il 13 gennaio, darà anche il via un piccolo street tour con con una “casa” itinerante in cui verra presentata la canzone nelle principali piazze italiane: Napoli, Roma, Bologna, Milano e Torino.
Questa iniziativa lancia il messaggio che “La casa gigante” non ha pareti e non ha limiti ma è dove c’è il calore delle persone e della musica.
Casa gigante è stata prodotta da Okgiorgio (storico produttore dei Pinguini Tattici nucleari). Ecco come ne parla Deddy:
“La “casa gigante” che immagino non ha pareti, è ricca di ricordi, di domande che rincorrono risposte e fanno disordine, è fatta di persone che ho accolto e che hanno scelto di rimanere mentre altre di andare. Questa casa gigante può cambiare forma: un giorno ti svegli e casa tua ha le braccia, una voce, gli occhi, dei sentimenti e diventa parte di te. ‘
Casa gigante’ è quel posto che tutti abbiamo, scegliamo noi cosa metterci dentro, scegliamo noi come costruirla e chi farci entrare”
Deddy casa gigante testo e audio
(Di Dennis Rizzi, Michael Tenisci, Francesco Di Rocco)
Hai lasciato la tua voce dentro la mia stanza
in questa casa gigante l’aria un po’ mi manca
quando non ci sei, non so dove vai
guardo il cielo e le stelle mi sembrano spente
Vento caldo e nuvole
e i pensieri fanno strane parabole
come farfalle in volo
e qui mi sento solo
perché mi manchi
non smetto di pensarti
siamo distanti
e siamo stanchi
di cercarci e non trovarci
dentro gli occhi della gente
noi che ci siamo amati
per lasciarci niente
ma se
Hai lasciato la tua voce dentro la mia stanza
in questa casa gigante l’aria un po’ mi manca
quando non ci sei, non so dove vai
guardo il cielo e le stelle mi sembrano spente
E non c’è più la complicità
capisci da uno sguardo cosa succederà
hai preso un po’ di me, io ho preso un po di te
e tutto questo adesso non c’è
Ancora cerco la tua voce nel silenzio
ancora cerco la tua mano quando ho freddo
ancora cerco il tuo sorriso nel mio letto
e che ancora ti cerco
perché mi manchi, non smetto di pensarti
siamo distanti, sembriamo due astronauti
che viaggiano nel cielo senza meta e tempo
siamo distanti ma ti sento
Hai lasciato la tua voce dentro la mia stanza
in questa casa gigante l’aria un po’ mi manca
quando non ci sei, non so dove vai
guardo il cielo e le stelle mi sembrano spente
E non c’è più la complicità
capisci da uno sguardo cosa succederà
hai preso un po’ di me, io ho preso un po di te
e tutto questo adesso non c’è
Ma se cerchi il mare e poi Marte
io, te, quattro piedi e tre scarpe
e non c’è un motivo per poter tornare
Hai lasciato la tua voce dentro la mia stanza
in questa casa gigante l’aria un po’ mi manca
quando non ci sei, non so dove vai
guardo il cielo e le stelle mi sembrano spente
E non c’è più la complicità
capisci da uno sguardo cosa succederà
hai preso un po’ di me, io ho preso un po di te
e tutto questo adesso non c’è