Quest’anno i Cugini di Campagna debuttano in gara al Festival di Sanremo e sono di conseguenza impegnati con le interviste promozionali (qui la nostra). Ed è in una di queste che hanno letteralmente tirato una stilettata bella e buona a un altro partecipante al Festival, il giovane LDA.
L’occasione è stata l’intervista rilasciata al settimanale Diva & Donna dove il gruppo ha raccontato anche del rapporto con gli altri colleghi in gara, sopratutto quelli più giovani…
Ivano Marchetti, storico chitarrista della band, ha dichiarato: “Ultimo e Leo Gassmann in occasione delle prove si sono subito avvicinati per presentarsi mentre è stato molto meno educato il figlio di D’Alessio che non si è presentato…”
Ecco, diciamocelo, le polemiche del Festival partono in grande stile. Si fa per dire ovviamente.
Onestamente ci sembra una sparata che si poteva anche evitare nei confronti di un 19 enne che, tra l’altro, ha un nome e un nome d’arte e non è solo il figlio di…
Un ragazzo che, per quanto ci riguarda, si è dimostrato sempre molto educato, gradevole e riconoscente e che quindi può non essersi presentato in quel momento per tanti motivi. Forse timidezza, forse non riteneva fosse il momento giusto, forse tensione per le prove. In ogni caso dargli del maleducato dalle pagine di un giornale non ci è sembrato propriamente il massimo della maturità da un gruppo che conta 53 anni di carriera.
E parlando di educazione ovviamente non tireremo fuori il fatto che proprio uno dei fratelli dei Cugini di campagna lo scorso anno è stato squalificato a tempo record da L’Isola dei famosi per una bestemmia.
In ogni caso polemica archiviata, Luca, LDA, ha risposto attraverso i social. Con educazione, come sempre:
“C’è stato un enorme fraintendimento ed onestamente mi è sembrato un po’ brutto darmi del “’maleducato’ però sicuramente avremo modo di chiarire questo fraintendimento. E chiedo scusa se si sono offesi ma non è stata una cosa fatta apposta. In realtà c’è stata una piccola possibilità ma non volevo disturbarli.
Per me oltre ad essere un piacere sarebbe un onore stringere la mano a degli artisti che hanno fatto la storia della musica italiana. Mi dispiace tantissimo che hanno visto della maleducazione in me“.