Il Prof di latino di All Music Italia, Davide Misiano, ha intervistato Mr.Rain, il rapper che in questa edizione del Festival di Sanremo ha portato sul palco il racconto delicato di una esperienza di depressione.
Il rap deve parlare anche delle fragilità personali, racconta Mr Rain, ben al di là dei temi che sono specifici del genere. “Spiegare agli altri chi sei dentro” è per il nostro artista l’arma per vincere il sentimento di esclusione dal mondo, per rimuovere quella convinzione, che spesso ci assale, di essere soli nel dolore.
Il Prof incalza subito con la sua Domanda DeTESTabile, allo scopo di scavare tra le pieghe del testo di Supereroi e cogliere i significati più arditi: “Leggendo il testo di Supereroi, non posso non notare il ricorrere di alcune costanti. ‘Ogni volta che piangi piange pure il cielo’ – ‘E fermeremo il vento come dentro gli uragani’ – ‘Solo io e te due gocce di pioggia che salvano il mondo dalle nuvole’. Il bollettino meteo è chiaro! Ma questa pioggia, in un testo come Supereroi, che significa esattamente?”.
Mr.Rain ci parla così del suo nome d’arte, della sua attitudine a scrivere nei giorni di pioggia, del suo cercare tramite le canzoni di fare poesia anche a partire dalle intemperie e dalle nuvole della vita.
E, tramite diversi passaggi del testo e raccordi con le precedenti canzoni, ci ricorda che “ogni ferita è un passaggio che porta al lato migliore di noi”, come cantava in Fiori di Chernobyl.
Inoltre, l’artista ci racconta come ha vissuto la prima serata del Festival e come ha accolto il giudizio della sala stampa. Ci tiene a sottolineare, inoltre, di voler solo pensare alla performance, a portare sul palco un prodotto completo, in cui testo, produzione e messa in scena si fondano nell’intento di veicolare un messaggio coerente (di qui la scelta di usare un coro di bambini).
Ci parla dei suoi progetti futuri e del disco che uscirà. E riesce persino, nel finale, a strappare il registro al nostro Prof e a mettergli una nota.
Sanremo 2023 Mr.Rain videointervista