Sanremo 2023 il meglio e il peggio dei look della terza serata.
Da Armani a Versace, da Dolce&Gabbana a Cavalli, tutti gli stilisti più famosi si sono cimentati nel disegnare abiti per i protagonisti nella storia del Festival. Dal ricercatissimo Yves Saint Laurent a Valentino, c’è chi ha voluto superare se stesso rimanendo riconoscibile e chi invece ha cercato di scioccare l’Italia con abiti provocatori: il legame tra moda e Festival di Sanremo è indissolubile. Martedì è iniziata settantatreesima edizione.
SANREMO 2023 LOOK quarta SERATA
Ecco i look migliori e quelli peggiori della quarta serata:
LOOK PEGGIORI
ULTIMO E EROS RAMAZZOTTI – 4
Ok la semplicià ma qui è troppa. Nessuna ricerca di un estetica. Tutto troppo poco.
ANNA OXA – 1
Quando scende le scale ci si chiede:”Ma è vestita uguale a ieri?”. Reitera gli stessi errori senza nessun tipo di miglioramento.
SHARI – 2
Sembra non azzeccarne neanche uno. Bisogna indossare look all’altezza di questo palco e i suoi non lo sono. Sbagliare è umano ma perseverare è diabolico.
MR. RAIN E FASMA – 3
Qui l’informalità fa da padrone. Troppa informalita. Tutto brutto.
BIAGIO ANTONACCI – 2
Camicia coreana sotto la giacca con una fantasia molto discutibile. Perché ci fai questo Biagio? “Voglio cantare come Biagio Antonacci” ma sicuro nessuno vuole vestirsi come lui.
LOOK MIGLIORI
CHIARA FRANCINI – 8
I suoi look la rispecchiano. Intelligenti, freschi, ironici e scanzonati tra giochi di volumi e geometrie. Coerente. Un’icona.
GIORGIA E ELISA – 8
La coppia dell’eleganza. I look sono proporzionalmente impeccabili e bellissimi come le loro voci.
COLAPESCE E DIMARTINO CON CARLA BRUNI – 7
Loro sempre essenziali e senza troppi fronzoli. Lei sempre e per sempre una Top. Inarrestabile e disarmante.
MADAME – 8,5
Eterea e leggera con questo vestito che le disegna i seni e gli addominali. Epifania.
TANANAI – 8,5
Giacca con inserti brillanti che formano un unico disegno. Non sta sbagliando niente. Inappuntabile. Da lode.
N.A.M.
Passi la prima sera e pure la seconda ma adesso è troppo. Questo è il Festival del nero. Tutti vestiti scuri, che noia. Nero, nero e nero ovunque. Aiuto.
P.S. Grazie sempre Flavio e scusami per le ore di sonno di cui sei stato privato.