DON JOE è una delle colonne portanti della scena rap e hip hop italiana ed è, con Gué Pequeno e Jake La Furia, uno dei tre storici componenti dei Club Dogo.
Già questo basterebbe per descrivere il personaggio, la sua storia e la sua importanza nel cosiddetto rap-game ma, evidentemente, tutto ciò non gli bastava.
Dopo aver celebrato la scena underground della sua città con ‘MILANO SOPRANO‘, Don Joe ha annunciato nelle scorse ore l’arrivo del suo nuovo album ‘DON DADA‘ e già giovedì 9 marzo ci sarà un’anticipazione.
In attesa del progetto completo che verrà pubblicato nelle prossime settimane, tra poco più di sette giorni verranno pubblicate le prime 3 tracce con 3 ospiti ancora da svelare.
Un piccolo assaggio del nuovo lavoro in studio ideato e realizzato interamente da Don Joe che ci porterà idealmente all’interno della sua mostra privata dove ogni canzone sarà come un quadro e che, nell’insieme, svelerà cosa c’è dentro la sua mente creativa.
Non è da escludere una reunion dei DOGO dato che ogni traccia dell’album vedrà la presenza di uno o più artisti della scena musicale italiana. Sarebbe strano, anzi, non vedere i nomi del trio delle meraviglie del rap uno accanto all’altro.
don joe fa spoiler nella cover dell’album
L’annuncio di Don Joe è arrivato tramite i social con quella che dovrebbe essere la cover dell’album e che lo ritrae come un cartoon in primo piano con alle spalle lo studio di registrazione.
Possiamo notare che sullo schermo del pc è presente una ipotetica tracklist con 12 brani. Che sia questa la quantità definitiva delle canzoni che ascolteremo?
Un altro spoiler potrebbe essere arrivato dai commenti al post su Instagram, con Gué e Speranza tra i primi a lasciare un loro segno. Fare i loro nomi, anche senza questo spoiler, sarebbe stato già abbastanza facile ma, a questo punto, questa scia li rende ancora più tra i papabili featuring.
Un altro indizio che ci potrebbe far pensare ad altre collaborazioni è il commento, tra i primi, di Pietro Miano dei 2nd Roof, un duo di producer tra i più titolati e apprezzati non solo in Italia ma anche all’estero.