Eurovision 2023 semifinale. La prima semifinale dell’Eurovision 2023, in programma a Liverpool (Regno Unito) dal 9 al 13 maggio, si è conclusa senza grandi sorprese. Il trittico scandinavo di Svezia, Finlandia e Norvegia veleggia tranquillo verso la finale di sabato, accompagnato dalle conferme di Israele e Moldavia e da una Svizzera le cui quotazioni appaiono sempre più in ascesa.
Continua la striscia negativa di Lettonia (fuori da sette anni) e Irlanda (cinque) mentre torna in finale la Croazia, che mancava all’atto conclusivo da Kiev 2017.
Eurovision 2023 semifinale
Vediamo nel dettaglio le dieci nazioni che hanno staccato il biglietto per la finalissima:
🇭🇷 CROAZIA – Let 3, Mama ŠČ!
🇲🇩 MOLDAVIA – Pasha Parfeni, Soarele și luna
🇨🇭 SVIZZERA – Remo Forrer, Watergun
🇫🇮 FINLANDIA – Käärijä, Cha Cha Cha
🇨🇿 CECHIA – Vesna, My Sister’s Crown
🇮🇱 ISRAELE – Noa Kirel, Unicorn
🇵🇹 PORTOGALLO – Mimicat, Ai coração
🇸🇪 SVEZIA – Loreen, Tattoo
🇷🇸 SERBIA – Luke Black, Samo mi se spava
🇳🇴 NORVEGIA – Alessandra Mele, Queen Of Kings
Mentre rimangono fuori le seguenti cinque:
🇲🇹 MALTA – The Busker, Dance (Our Own Party)
🇱🇻 LETTONIA – Sudden Lights, Aijā
🇮🇪 IRLANDA – Wild Youth, We Are One
🇦🇿 AZERBAIGIAN – TuralTuranX, Tell Me More
🇳🇱 PAESI BASSI – Mia Nicolai & Dion Cooper, Burning Daylight
Lo scontro fra la svedese Loreen e il finlandese Käärijä, i due principali favoriti per la vittoria di questo Eurovision secondo i bookmakers, si risolve in un sostanziale “nulla di fatto” con le due rivali che hanno saputo entrambe convincere appieno i propri sostenitori. Per tutte e due la gara vera sarà sabato sera: la prima (già vincitrice dell’Eurovision 2012 con Euphoria) punta a bissare il titolo con una coreografia imponente e una performance ricca di pathos e carisma, mentre il secondo ripone tutte le sue carte nel televoto fornendo una performance energetica, coinvolgente, e perché no anche un po’ sopra le righe.
Ultima a venire annunciata tra i finalisti, ma immediatamente premiata dal riscontro del pubblico dei social network è Alessandra Mele, la giovane artista di Cisano del Neva (Savona) che rappresenta la Norvegia con Queen Of Kings. Per lei una performance giocata quasi interamente sui toni del nero e del blu, una dance routine trainata da quattro ballerini che agitano bastoni luminosi e un riscontro vocale che fuga in buona parte i dubbi maturati durante le prove. Alessandra c’è e sabato giocherà per un piazzamento importante.
Una bella conferma è arrivata da Pasha Parfeni, che torna in finale a 11 anni di distanza dalla sua prima partecipazione e consegna alla Moldavia la quinta qualificazione nelle ultime sei partecipazioni. Assieme a Portogallo, Croazia, Serbia e Finlandia, questo testimonia un trend positivo per le canzoni in lingua nazionale che passano il turno in blocco – mentre le cinque canzoni eliminate appartengono al gruppo di brani eseguiti interamente in inglese (con la sola eccezione della Lettonia, che proponeva un breve stralcio del brano in lingua).
La novità di questa edizione, ovvero l’eliminazione del voto delle giurie in semifinale in favore di un risultato deciso al 100% dal pubblico, non penalizza troppo nazioni storicamente poco premiate dal televoto come Repubblica Ceca e Svizzera. In particolare Remo Forrer ha confermato le aspettative che si erano create dopo le prove generali, inserendosi come potenziale outsider per la finale soprattutto sul fronte giurie.
Al termine delle esibizioni è stato offerto un assaggio delle performance di tre delle sei nazioni già qualificate alla finalissima di sabato: parliamo di Francia, Germania e soprattutto Italia, con Marco Mengoni che a quattro giorni della finalissima si mantiene all’ottavo posto provvisorio nella classifica degli scommettitori.
La performance vede Marco esibirsi in canotta glitterata e pantaloni neri di pelle, solo al centro del catwalk mentre sullo sfondo appare una scala con due acrobati (Yoann Bourgeois, artista e coreografo francese che vanta oltre 700mila follower su Instagram, e Vivien Youlou) che improvvisano una coreografia lasciandosi cadere su dei trampolini elastici e rimbalzando sulla scala.
Subito dopo la diretta si è tenuta la tradizionale conferenza stampa dei vincitori, preceduta da uno streaming live su TikTok dove sono state estratte le metà di finale in cui si esibiranno i 10 qualificati. Nella prima metà della prima semifinale si esibiranno (assieme all’Italia) Svizzera, Finlandia, Portogallo, Svezia e Serbia, mentre nella seconda metà troveremo Croazia, Moldavia, Cechia, Israele e Norvegia.
Crediti: Sarah Louise Bennett/EBU