Sethu Mare di lacrime significato del testo del nuovo singolo scelto per l’estate 2023 dal cantautore reduce dalla partecipazione al 73esimo Festival di Sanremo con il brano Cause perse.
Il nuovo singolo di Sethu arriverà in radio e sui portali digitali da venerdì 12 maggio per Carosello Records.
Sethu Mare di lacrime significato del brano
Sin dal titolo questo brano racchiude un curioso connubio tra l’immaginario ironico e dark dell’artista con quello solare e distensivo dell’estate.
Si tratta infatti di una hit estiva ma in pieno stile Sethu dove un energico twist anni ’60 incontra l’attitudine punk e l’immaginario riconoscibilissimo dell’artista, uniti assieme dal gemello e produttore di fiducia Jiz in un fresco brano tanto disilluso quanto spensierato.
Ecco come racconta il pezzo Sethu:
“Mare Di Lacrime è un pezzo che è nato la settimana seguente a Sanremo, siamo andati dritti in studio con Jiz. Eravamo in fissa con i Clash e le canzoni italiane anni ’60, che ascoltavamo senza sosta dalla mattina alla sera.
Dopo tutta l’ansia di Sanremo avevamo voglia di fare un pezzo un po’ più leggero, ma sempre nel nostro stile, quindi mi è venuta in mente l’immagine del ‘mare di lacrime’. Alla fine è uscito questo pezzo ironicamente estivo, ma che in realtà è là metafora di una persona che vorrebbe provare ad adeguarsi a contesti più felici e spensierati, come quelli dell’estate, ma che non sempre ce la fa.”
L’artista a breve annuncerà le date del suo tour estivo che, tra le altre cose, lo vedranno esibirsi come Opening act di Sfera Ebbasta all’Imola Summer Sound (7 luglio) e al Collisioni Festival (8 luglio).
Sethu mare di lacrime testo e audio
Vai, vai
A volte sei vicino ma
Distante una galassia da me
E balli sola al buio della città
Volevo solo dirti che è
Triste vederti ridere, ma
Un battito nel petto dimmi come fa
Ma poi
A me è salita l’ansia
E saliva mi manca
Guardo morire l’alba
Qui solo con me
Ti porterò al mare se vuoi
Ma sarà di lacrime
E che cosa resta di noi?
Fumo e cenere
Resto qui tra le bottiglie rotte
Perché a parte me
Non c’è più niente da rompere
Tu vestiti, spogliati delle colpe
Ma scusa, non è colpa mia se poi
A me salirà l’ansia
A te scenderà l’alcol
Ma guardo morire l’alba
Qui solo con me
Ti porterò al mare se vuoi
Ma sarà di lacrime
E che cosa resta di noi?
Fumo e cenere
E se fosse questa l’ultima notte
In cui ci sentiamo vivi?
Io ti darei il cuore come un pusher
Negli angoli della city
(Di nuovo, di nuovo)
E se fosse questa l’ultima notte
In cui ci sentiamo vivi?
Io ti darei il cuore come un pusher
Negli angoli della city
E poi ti porterò al mare se vuoi
Ma sarà di lacrime
E che cosa resta di noi?
Fumo e cenere
(Vai, vai, vai, vai)
