Dargen D’Amico, testo e significato del nuovo singolo Pelle d’oca.
Arriverà in radio e in digitale venerdì 19 maggio Pelle d’oca, il nuovo singolo di Dargen D’amico.
Già disponibile in pre-save (qui).
Dopo il successo del brano presentato al Festival di Sanremo 2022Dove si balla (5 dischi di Platino, l’ultimo conquistato nella 5a settimana del 2023) e i positivi riscontri per l’album Nei sogni nessuno è monogamo (disco d’Oro), a distanza di 12 mesi Dargen D’Amico è pronto a pubblicare nuova musica.
Venerdì 19 maggio arriva in radio e su tutte le piattaforme digitali il nuovo singolo Pelle d’oca, già disponibile in presave.
La canzone sarà presentata per la prima volta dal vivo durante lo speciale live del Festival Mi Ami (leggi qui) che si terrà dal 26 al 28 maggio al Cirgolo Magnolia di Novegro – Milano.
Ecco il testo e il significato del nuovo singolo di Dargen D’Amico Pelle d’Oca.
dargen d’amico – pelle d’oca – significato
Gianluigi Fazio & Edwyn Roberts danno vita al brano di Dargen D’Amico grazie alla loro produzione ipnotica in grado di unire gli strumenti a corde indiani, l’hip hop anni ’90 e il ragaetton. Il risultato? Un processo continuo di immagini tridimensionali.
L’artista spiega così il suo brano:
“Volevo per la prima volta lasciar scrivere un mio brano all’intelligenza artificiale, cercando di restare il più distaccato possibile, come se mi trovassi nella mia vita per caso. Ma alla fine mi sono comunque fatto prendere.”
pelle d’oca – TESTO
Ciao
ce lo dicono anche gli astri
ma noi ci stiamo scappando
sale in bocca
se ha peccato pure Ghandi
noi chi siamo per non farlo
questa volta
è meglio pagare il danno
che pagare i miei rimpianti
pelle d’oca
Il Giappone è la mia medicina
ma la mia medicina è più vicina
e mi sveglio guarito la mattina
la tua vicina ci dice che ha smarrito la gattina
essere felice senza specchi, le cose brutte solo da vecchi
così vorrei la mia vita
e non una vita per entrare alla fine scopri
perché quella fila era per l’uscita
Ce lo dicono anche gli astri
ma noi ci stiamo scappando
sale in bocca
se ha peccato pure Ghandi
noi chi siamo per non farlo
questa volta
è meglio pagare il danno
che pagare i miei rimpianti
pelle d’oca
A mezzanotte non mi dire
io sto per andarmene
se vuoi farmi capire
che c’è posto anche per me
labbra salate calamita, digli che sono una tua amica
che per un anno ero sparita
ma i ricordi, i ricordi, i ricordi, i ricordi
ritornano
Il gatto a pelo lungo piange dentro alla mia scala
sempre tutto per la femmina
che se ne è andata
ti ho chiamao ieri notte, per fortuna che era spento
ma un felino segue il proprio istinto
sai che no, no, no, no non esistono stelle vicine
si lo so ma no, no, no non me lo dire
Ce lo dicono anche gli astri
ma noi ci stiamo scappando
sale in bocca
se ha peccato pure Ghandi
noi chi siamo per non farlo
questa volta
è meglio pagare il danno
che pagare i miei rimpianti
pelle d’oca
A mezzanotte non mi dire
io sto per andarmene
se vuoi farmi capire
che c’è posto anche per me
pelle d’oca
pelle d’oca
labbra salate calamita, digli che sono una tua amica
che per un anno ero sparita
ma i ricordi ritornano
ma i ricordi ritornano
Questa la cover del singolo.