Benji e Finley, un binomio che abbiamo già ascoltato nei mesi scorsi in ben due remix di altrettanti brani che appartengono alla discografia di entrambi.
Con Dove e Quando è stata rifatta in chiave rock la hit estivo di Benji e Fede mentre in Fumo e Cenere è stato Benjamin Mascolo a mettere la sua voce al servizio dell’iconica canzone della band.
Adesso, finalmente, è arrivato il momento di riunire le forze per il primo brano inedito di questa collaborazione che potrebbe prevedere ulteriori sorprese in futuro.
Il titolo è Politically Correct ed è disponibile dal 30 giugno, in tempo per inaugurare la stagione estiva con un brano rock’n’roll.
“Viviamo in un contesto complesso, quasi claustrofobico, in cui ogni parola o espressione viene soppesata dall’opinione pubblica.
In un’epoca in cui tutto viene preso dannatamente sul serio, canzoni comprese, non potevamo far altro che scrivere un brano sfacciato”.
Così dicono i Finley, a cui si aggiungono le parole di Benji che racconta la genesi di questa superband di un anno fa quando il cantante assiste a un concerto della band in cui proprio loro gli chiedono di salire sul palco per duettare su una cover dei Blink-182:
“La stessa sera, dopo lo show, ci siamo fiondati in studio e ci siamo messi subito al lavoro, scoprendo molti più punti in comune di quanti mai avremmo immaginato.
Il pop e il punk, due attitudini più che due generi, sui quali abbiamo deciso di costruire insieme un percorso musicale di più canzoni per portare al nostro pubblico un sound unico e vincente.”
Benji e Finley “politically correct”, testo e audio
Di seguito il testo e l’audio del primo inedito di Benji e Finley:
Voglio fare sesso come dentro i porno
aver ragione pure quando ho torto
fare così tardi che confondo, l’alba col tramonto
forse è vero non so stare al mondo
è che non mi piace ciò che mi sta intorno
mi sento sempre fuori posto, se non posto
eravamo 5, siamo in 36
c’è casino come dentro a un rave
forse so perché non piaccio ai tuoi
perché non piaccio nemmeno ai miei
forse dovrei provare a fare una vita normale
io che non vado al mare e invece me ne vado a male
Voglio fare danni, pentirmi e poi rifarli
sono anni che mi domandi, quando cresci? quando cambi?
è tutto politically correct, ma ciò che è giusto non è giusto per me
Non è dance, reggaeton, quest’estate è rock and roll
fanculo i trend e Tik Tok, io che canto ancora Wonderwall
old school come le Vans, con la maglia dei Guns
che importa anche se non diventerò una star
Voglio fare danni, pentirmi e poi rifarli
sono anni che mi domandi, quando cresci? quando cambi?
è tutto politically correct, ma ciò che è giusto non è giusto per me
E’ tutta una vita che sto a pensare
a un senso, ma un senso non c’è
sarà sbagliato per sette miliardi
ma so che è giusto per me
Voglio fare danni, pentirmi e poi rifarli
sono anni che mi domandi, quando cresci? quando cambi?
è tutto politically correct, ma ciò che è giusto non è giusto per me
Po-politically correct, ma ciò che è giusto non è giusto per me