Nel 2023, a venticinque anni dall’esordio avvenuto con la vittoria della categoria Nuove proposte del Festival di Sanremo, Paola & Chiara sono tornare ad essere un duo proprio sul palco dell’Ariston: “Devi dare tempo alla gente di sentire la tua mancanza, noi lo abbiamo dato” hanno confessato in un’intervista rilasciata a Teresa Ciabatti per Il Corriere della Sera.
E in effetti le sorelle Iezzi sono state separate quasi dieci anni. E mentre Chiara si dedicava alla recitazione Paola provava a portare avanti il proprio percorso musicale da solista. È stata un’intuizione di Max Pezzali, o del suo ex team di lavoro, Claudio Cecchetto e Pierpaolo Peroni, a farle tornare il duo su un palco prestigioso, quello di San Siro. Fa seguito Jovanotti che, furbamente, cavalca l’onda e le invita al Jova Beach Party.
A quel punto è Amadeus a cercarle per il suo quarto Festival di Sanremo.
Al Corriere le due cantautrici hanno ribadito i motivi della scelta di separarsi: “Dal 2010 le radio non passavano più le nostre canzoni. Ogni pezzo proposto non andava bene. Le risposte? ‘Troppo veloce’, ‘Troppo lento’, ‘non in linea editoriale’“. Insomma le risposte che ancora oggi tanti artisti, emergenti e non, si sentono dare,.
Questo “muro” spinse Paola & Chiara a pensare che il pubblico si fosse stufato di loro, che il progetto in duo non funzionava più, e c’è un episodio specifico che segna questo momento…
“Sono in un negozio a provare un vestito. Mi guardo allo specchio e scoppio a piangere. Lì capisco che sto piangendo per altro” afferma Chiara. “Ricordo che eravamo in treno. Chiara mi chiede: ‘Ma a te piace ancora fare questo lavoro?”. E io capisco’, continua Paola.
Una separazione dolorosa che ha permesso col tempo alle due ragazze, ora divenute donne, di riscoprirsi: “Prima la simbiosi era uno schema. Essere un duo oggi è una scelta, non uno schema“.
La carriera in duo è ripartita con un album di duetti, Per sempre, tre date evento nei club, un tour estivo e ben tre singoli per la bella stagione: Mare caos, Lambada con i Boomdabash e una nuova versione di Vamos a Bailar con Tiziano Ferro e la produzione di Gabry Ponte).